Origini delle Religioni

IL SIMBOLISMO DIETRO SIMONE DI CIRENE, PADRE DI ALESSANDRO E RUFO

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Haviland Tuf
CAT_IMG Posted on 5/5/2015, 13:54




non capisco perchè vuoi indugiare un pò troppo oltre nel ridicolizzare la questione per cui passo oltre nel dire la mia sul caso del Cirenaico, incurante dei tuoi latrati.

Cirene era nota perchè sede di resistenza zelota nel 115-117 EC.

Alessandro e Rufo sono nomi di repressori greco-romani narrati da Flavio Giuseppe.

Simone è il nome del figlio di Giuda il Galileo.

La relazione ''padre di'' si può interpretare come una di causa-effetto ?

Suggestioni, suggestioni.
 
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Haviland Tuf
CAT_IMG Posted on 5/5/2015, 17:24




Ho postato stavolta la MIA interpretazione.

bond

please

Stupitevi e riveritemi dinanzi alla potenza del mio intuito.

1. Come la ribellione dei giudei a questo tempo crebbe molto più seriamente Rufo, governatore della Giudea, dopo che una forza ausiliaria era stata inviatagli dall'imperatore, usando la loro pazzia come un pretesto, procedette contro di loro senza pietà, e distruggendo indiscriminatamente migliaia di uomini e donne e figli, e in accordo con le leggi della guerra ridusse la loro nazione ad uno stato di completa prostrazione.

2. Il leader dei giudei a questo tempo fu un uomo dal nome di Bar Cocheba, (che significa una stella), che possedeva la personalità di un brigante e di un assassino, ma nondimeno, nonostante il suo nome, si vantava dinanzi a loro, come se fossero schiavi, di possedere poteri meravigliosi; e pretese di essere una stella che era scesa giù a loro dal cielo per recare loro una luce nel mezzo delle loro disgrazie.

(Eusebio Pamfilo, Storia della Chiesa)

dots

Alessandro è il nome di Megalèxandros, il primo stronzo greco che invase la Giudea.

Rufo è il nome dell'ultimo stronzo romano Rufo governatore straniero della Giudea (l'ultimo perchè i vangeli, compreso Mcn, furono scritti al tempo della rivolta di Bar Kochba).

dots

Simone è il nome più probabile che gli storici attribuiscono a Bar Kochba, il Figlio della Stella (che è alluso anche nella figura di Gesù Bar-Abbas, il messia preferito dai giudei).

nopity

''Padre di'', come dicevo, è meglio inteso come relazione di causa-effetto, un pò come quel folle Saddam Hussein che inventò l'espressione ''la madre di tutte le guerre''.

wave

Cirene è ovvia allusione ad una rivolta ebraica repressa nel sangue nella più remota regione della Diaspora ebraica.

hunter sniper

Quindi, mentre Gesù, l'apparente figlio del Messia Figlio di Giuseppe la cui morte per gli ebrei coinciderebbe con la venuta del vittorioso Messia Figlio di Davide - ma in realtà Gesù è il Figlio di un Dio Straniero - mentre Gesù, dicevo, viene condotto al macello col quale ingannerà il Demiurgo una volta per tutte a sommo beneficio dei gentili, dei peccatori, perfino di Caino e del Serpente della Genesi, di pari passo, come meri effetti collaterali (''padre di''), crolleranno tutte le folli e dementi speranze messianiche ebraiche sia in Israele (con la repressione di Simone Bar Kochba) che nella lontana Diaspora (emblematico in tal senso la Guerra di Kitos svoltasi a Cirene e in Egitto).

Questo ci dice anche che i vangeli furono scritti dopo, o almeno al tempo, quando Rufo era governatore della Giudea, ovvero sotto Adriano.


greentongue

Che ve ne pare? Sono un DIO!!! Nessuno è al di sopra di me! Io sono l'abominio della desolazione posto nel luogo sacro! (PARDON ADRIANO!!!!!) :D :D :D :D

snog snog snog snog snog snog

Treeman
 
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CAT_IMG Posted on 6/5/2015, 07:55
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CITAZIONE
(Eusebio Pamfilo, Storia della Chiesa)

Oh, e ti fidi di Eusebio?

Quinto Tinneio Rufo è un personaggio di cui non si sa molto, e Eusebio si basa su quello che dice il Talmud, e cioè che Rufo rase al suolo il Tempio, sic!!! (Mishha Taanit 4:6 & T.B. Taanit 29°) e, sempre secondo il Talmud, fu accusato di tutte le atrocità imposte da Adriano, viene descritto come l’antagonista teologico di Rabbi Akiva, che ne converte la moglie Rufina ecc. (T.B. Avoda Zara 20a, id. Nedarim 50b & Rachi ).

CITAZIONE
Rufo è il nome dell'ultimo stronzo romano Rufo governatore straniero della Giudea

Nel 133, visto che non riusciva a domare i ribelli, che avevano preso un grosso vantaggio sui Romani, Rufo fu affiancato da Giulio Severo, che sarà il suo successore, infatti evidenze epigrafiche mostrerebbero che Severo fu nominato governatore di Giudea e Siria nel 134-5. Quindi Rufo non fu l’ultimo governatore di Giudea.

CITAZIONE
Alessandro è il nome di Megalèxandros, il primo stronzo greco che invase la Giudea.

Per quanto riguarda Alessandro il Grande, la sua conquista della Giudea non fu traumatica, ma adottò politiche simili a quelle del persiano Ciro, e, cosa importante, non distrusse Gerusalemme, fu più una fusione culturale, cosa che già era iniziata secoli prima, con intensi scambi culturali e con mercenari ebrei che servivano tra i greci, e viceversa. Le cose in Giudea precipitarono poi con Antioco Epifane, le cui azioni, vietare il culto nel Tempio, il riposo del sabato e le feste, e proibire la circoncisione, innescarono poi la sanguinosa guerra civile degli Asmonei.

Quindi, non so, avrei molte perplessità a vedere questi due personaggi dietro i figli del Cireneo. hmm
 
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Haviland Tuf
CAT_IMG Posted on 6/5/2015, 09:06




Per Alessandro il problema non si pone, visto che condivido il parere di Peter Kirby e Richard Carrier che quando il nome di Alessandro è gettato lì a caso senza altre credenziali, il riferimento a Megalèxandros è fuor di dubbio.

Alessandro, a differenza di Ciro (che fu addirittura salutato Messia!) non fu mai veramente amato sinceramente dagli ebrei, e nella Bibbia c'è come una condanna della sua hybris, se non ricordo male (per come viene descritta la sua morte).

Però sollevi giuste obiezioni su Rufo. Eusebio va evitato come la peste, tanto è schifoso folle apologeta cattolico e il fatto che si chiamasse Eusebio Pamfilo non mi ha fatto ricordare che si trattasse di quel demente, quando invece era probabilmente originario della Pamfilia.

Tu dici che non è l'ultimo governatore della Giudea. Ma ultimo relativamente a cosa? Vinzent dice che Mcn fu scritto quando era in corso la Terza Guerra Giudaica e non al suo termine, quindi nel caso peggiore quando Rufo era affiancato, stando a quello che hai riportato, da Giulio Severo.

Il punto forte della mia dimostrazione sarebbe che Alessandro e Rufo segnerebbero rispettivamente l'inizio e fine di un'intera epoca, così come Simone e Cirene coprirebbero rispettivmente cuore e periferia dell'ebraismo ribelle.

Certo la tesi andrebbe rafforzata se su Rufo si avessero testimonianze migliori. Stuart consiglia un metodo semplice semplice. Ogni personaggio citato da Eusebio esiste se ne parlano altre fonti, non esiste altrimenti.

credo proprio che esista:

http://en.wikipedia.org/wiki/Quintus_Tinei...fus_(consul_127)

http://fr.wikipedia.org/wiki/Quintus_Tinneius_Rufus
 
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CAT_IMG Posted on 7/5/2015, 07:30
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CITAZIONE
Tu dici che non è l'ultimo governatore della Giudea. Ma ultimo relativamente a cosa?

relativamente a questo:

[QUOTE]Rufo è il nome dell'ultimo stronzo romano Rufo governatore straniero della Giudea[/QUOTE]

e a questo:
pare che Giulio Severo subenrò a Rufo nel 134/135, quindi quando era la guerra ancora in corso, l'ultimo governatore non fu Rufo. Ce ne fu almeno un altro.

CITAZIONE
Vinzent dice che Mcn fu scritto quando era in corso la Terza Guerra Giudaica e non al suo termine,

Appunto.
Sappiamo la data esatta di composizione di Mcn? No.

Allora come si fa ad indicare Rufo come termine ultimo di un'epoca?
 
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CAT_IMG Posted on 7/5/2015, 13:55
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CITAZIONE (roxi @ 7/5/2015, 08:30) 
Appunto.
Sappiamo la data esatta di composizione di Mcn? No.
Allora come si fa ad indicare Rufo come termine ultimo di un'epoca?

Proviamo a ribaltare la questione: siccome l'autore di Mcn per la sua allegoria aveva bisogno di indicare il primo e l'ultimo, se per l'ultimo menziona Rufo, è perchè al momento in cui fa menzione di Rufo come ultimo, tale Rufo è effettivamente, in quel momento, l'ultimo.
Abbiamo quindi indirettamente la datazione di Mcn, che risalirebbe quindi a quando Rufo era vivente e non gli era ancora succeduto nessuno ed era pertanto l'ultimo: tale data è plausibile?

Edited by sapremo - 7/5/2015, 21:11
 
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Haviland Tuf
CAT_IMG Posted on 7/5/2015, 15:15




Mcn fu scritto quando era in corso la Terza Guerra Giudaica, quindi nel 135 E.C., secondo Vinzent.

Secondo i miticisti critici radicali che videro in Mcn il Più Antico Vangelo, un plausibile motivo perchè quel vangelo iniziava con

''nel quindicesimo anno dell'Impero di Tiberio''

era perchè stavano posizionando la discesa di Isu Chrestos sulla Terra esattamente 100 anni prima che l'autore di Mcn stava scrivendo il suo vangelo, qualcosa come ''ebbi una rivelazione che cent'anni fa a questa parte, Gesù scese dal cielo...''.

Quindi nel 133 E.C.

Due anni prima della Rivolta di quel folle Bar Kochba.

Perciò, quando Rufo era l'ultimo dominatore straniero della Giudea. De facto continuò ad essere tale anche solo nominalmente per tutto il tempo in cui gli ebrei tennero in scacco i romani in quella guerra.

Intanto, anche se vado un pò ot, sono riuscito a trovare buone nuove su Klinghardt.

Mi sono servito di google translate dal tedesco (lingua nobilissima ma impenetrabile - e con quanto rammarico lo dico :( ):


Autore intervista a "Il Vangelo più antico" di Matthias Klinghardt

"Siamo come nani seduti sulle spalle dei giganti, in modo da sempre più in grado di vedere come" - Con queste parole di Bernardo di Chartres vi guiderà nella prefazione presentazione. Perché pensi che è proprio ora, al momento, il "Gigante del Nuovo Testamento borsa di studio," Quindi, in pratica per sfidare i punti di vista tradizionali sul Vangelo marcionita e l'ipotesi delle due fonti, in questione? Se il discorso di ricerca già pronto per il nuovo look del marchio alle origini e la storia della tradizione Vangeli?

Klinghardt: il problema sinottico è stato, almeno nella ricerca in lingua inglese è sempre stato presente come una questione aperta, e il rapporto tra Marcione e il Nuovo Testamento, ci sono negli ultimi anni una serie di pubblicazioni. Si può già dire che è il momento giusto, quindi: E 'stato "off". Per me è stato alle risposte insoddisfacenti in molti settori importanti che mi hanno fatto pensare. Quando fu chiaro allora che sono diventato sempre più in contraddizione con le posizioni che sono ampiamente riconosciute per lungo tempo, mi ha aiutato l'immagine di Bernard perché rende davvero una determinazione rapporto per la ricerca delle generazioni precedenti. Ho il contenuto metaforico dell'immagine intesa come un suggerimento per definire la propria posizione: la posizione della spalla dei nani è né obbligatoria né auspicabile. È necessario tenere premuto sulle spalle dei giganti!

Dubbi circa l'ipotesi di due-source e il senso di lavorazione di Lukas di Marcione sono ugualmente disponibili. Come raggiungere l'interessante idea che i problemi irrisolti di entrambe le aree possono essere chiarite facendolo passare correla, ma ancora: Secondo te una "omissione grave" è anche, che non è mai accaduto nella discussione precedente?

Klinghardt: Questa è una domanda interessante: come fare nuove idee? Se avessi una formula magica per questo, sarei un uomo fatto e sarebbe solo dare interviste a un sacco di soldi! Ma posso capire i passi che sono andato. Che nella metà del 19 ° secolo. I due discorsi sul rapporto tra la marcionita e il Vangelo di Luca e il problema sinottico non sono mai stati pensato insieme è, ovviamente, solo a posteriori un fallimento. Io penso che sia un peccato, perché un sacco di tempo, energia, duro lavoro e di apprendimento è stata la risposta utilizza di domande che penso messo su sbagliato.

Siete voi a decidere nel volume I, il rapporto tra il Vangelo di Luca e il testo si chiama il "vangelo più antico," e la storia tradizione dei Vangeli e cercare in tal modo di aggirare le debolezze metodologiche dell'ipotesi di due-source. Sono i dati sulla storia dei testi evangelici di tale modo di? E davvero si può ricostruire un testo affidabile del Vangelo più antico, come farlo nel volume II?

Klinghardt: Penso che i dati di una ricostruzione della storia dei Vangeli sono sufficienti: infatti, il modello qui proposto si basa infatti su molti più dati sulla teoria delle due fonti, in quanto le anomalie qui anche il testo critico per la critica letteraria si valutano anche. La ricostruzione del Vangelo più antico è molte volte più affidabili rispetto alla cosiddetta "fonte detti": Mentre "detti fonte" un nulla attestata, postulato metodologico è - a mio parere :. Un artefatto scientifico - ha infatti dato l'usato di Marcione Vangelo dubbio ,

Infine, viene chiamato la sua proposta alla tradizione storia dei Vangeli attentamente "schizzo cartografico". Come valuta l'impatto del tuo lavoro per il discorso di ricerca nel suo insieme? Quale potrebbe essere il risultato del pensiero, che il Vangelo di Luca, infatti, basata sul testo di un artista degenerato dalla chiesa eretico presto?

Klinghardt: Il tutto è uno schizzo, perché sono molto più interessato a esso, per generare ulteriori domande per presentare un risposte esaustive. Se vi è una analisi critica, poi, penso che lo schizzo di un impacco un'immagine. Questo può quindi sicuramente accettare altri profili che lo schizzo. Ma, come è vero, in ogni caso: idee intelligenti potrebbe non essere sufficiente. Emozionante, naturalmente, come l'immagine di Marcione cambia: E 'stato quindi, a mio parere, soprattutto per gli eretici che lui era più conservatore dei suoi avversari "chiesa": voleva stare con la base Scrittura tradizionale e ha la capacità innovativa nella preparazione di Nuovo Testamento ha criticato come "falsificazioni". La Chiesa nascente ha questa accusa semplicemente invertita - e ha avuto successo nel lungo periodo.


si noti il riferimento alla teoria delle due fonti - il ridicolo testo Q - come assolutamente poggiata sul nulla a differenza del ricostruibile Mcn!!!

io ho trovato che nel Talmud Rufo viene citato come persecutore e assassino di Rabbì Akhiba e come addirittura capo delle operazioni durante l'intera terza guerra giudaica. Insomma, i talmudisti hanno ingigantito il suo ruolo. Il motivo è dovuto al fatto che la terza guerra giudaica scoppiò, a differenza della seconda (che scoppiò in Africa perchè lì gli ebrei erano bastardi zeloti terroristi come l'ISIS di oggi), perchè davvero vessati e tiranneggiati dalle tasse romane, dunque per motivi almeno al principio assolutamente di natura economica-sociale.
 
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CAT_IMG Posted on 9/5/2015, 09:21
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CITAZIONE
Stuart consiglia un metodo semplice semplice. Ogni personaggio citato da Eusebio esiste se ne parlano altre fonti, non esiste altrimenti.

Quali altre fonti? Oltre ad Eusebio, Girolamo e le fonti rabbiniche (che sono tutte fonti autoreferenziali) nessuna fonte storica cita insieme Rufo e Severo.

Dione Cassio omette qualsiasi riferimento a Rufo, cita solamente Severo in Epitome al Libro 69
http://penelope.uchicago.edu/Thayer/E/Roma...us_Dio/69*.html

dicendo solo che Adriano nominò l’ex governatore della Britannia, Sesto Giulio Severo, comandante delle forze romane in Palestina durante la rivolta. Infatti evidenze epigrafiche indicano che Severo fu nominato governatore di Giudea e Siria.

Sorprendentemente, Severo non è menzionato né nelle fonti rabbiniche, né dai Padri della Chiesa. Chissà perché!

Emil Schürer (2013) in A History of the Jewish People in the Time of Jesus Christ (Vol. 2) pp. 262-3riporta quanto segue:

CITAZIONE
" 21. (l) PALESTINE FROM VESPASIAN TO IIADEIAN.

In the Chronicle of Eusebius he is called Tineius Paifus
(Eusebins, Chronicoii, ed. Schoene, ii. 166 sq. ad. ann. Air. 2148; in Greek, in Syncellus, ed. Dindorf, i. 660 : rjyecTo Se
rrj^ 'IovSaia"; T'lvvlo^Pov(po"; ; in Latin, in Jerome :
“ tenente proviuciam Tinnio Eufo "). In Jerome on Daniel c. 9, s. Jin. ed. Vallarsi, v. 695: Timo Eufo ; on Zechariah viii. 1 6 sqq. ed. Vallarsi, vi. 852 : T. Annio Eufo (so the earlier editions; the reading Turannio Rufo is only a conjecture of Vallarsi). Undoubtedly the correct form is Tineius Eufus, as is proved by Borghesi. For one Q. Tineius Eufus, who was consul under Commodus, is referred to on several inscriptions. He may have been son or grandson of one Eufus.

Seppure è esistito un console Eufo riportato su diverse iscrizioni, da nessuna parte che non sia Eusebio Girolamo o gli scritti rabbinici, è riportato che abbia governato la Giudea durante la Guerra.

Quindi, quello che si sa di questo Rufo è piuttosto incerto, anche il nome, come si può vedere. Quello che si sa del suo comportamento, è solo quello che riporta Eusebio, il quale si basava solo su scritti rabbinici alquanto fantasiosi, visto che ascrivono a questo oscuro Rufo la distruzione del Tempio, che era già avvenuta nel 70! il divieto della circoncisione e l’esecuzione di Rabbi Akiva. Non solo, i Padri della Chiesa e I rabbini enfatizzano il ruolo di Rufo addirittura nel provocare la rivolta. Mah.

Emil Schürer (op. cit.)ha invece notizie e nome certi di Publicio Marcello:

CITAZIONE
In order to suppress the rebellion, Publicius Marcellus, who up to that time had been governor of Syria, was also sent into Judea {Corpus Inscriptionum Graecorum,Yi. 4033 = Arclidolog.-cpigr. Mittheilungcn cms Ocsterreich-Ungarn Jalirg.

e di Giulio Severo:

CITAZIONE
Julius Severus, a.d. 135. " The suppression of the Jewish revolution was thoroughly completed only by Julius Severus, who was sent to Judea from Britain, where he had been up to that time governor (Dio Cassius, Ixix. 13). The cursus honoruni of this man is given in the inscription, Corpus Inscrip)tionum Latinorum, t. iii. n. 2830, where the higlier offices are enumerated in the following order : " leg(ato) pr(o) pr(aetore) imp(eratoris) Traiani Hadriani Aug(usti) provinciae

E comunque, avrei un’osservazione:

Se Simone il Cirenaico era il “padre” sia di Alessandro che di Rufo , e se Alessandro è collegato a Cirene nel modo in cui Peter Kirby e te avete ipotizzato, allora anche Rufo deve essere in qualche modo collegato a Cirene, visto che anche lui era “figlio” del Cirenaico. O No? :unsure:

CITAZIONE
Haviland Quindi nel 133 E.C.

Due anni prima della Rivolta di quel folle Bar Kochba.

La rivolta veramente iniziò nel 132.

CITAZIONE
Haviland Perciò, quando Rufo era l'ultimo dominatore straniero della Giudea. De facto continuò ad essere tale anche solo nominalmente per tutto il tempo in cui gli ebrei tennero in scacco i romani in quella guerra.

???
A parte la presenza certa di Giulio Severo, bisogna ricordare che la severità della rivolta ingiunse da subito la presenza di Adriano. la cosa è avvalorata da due evidenze: 1) un centurione anziano ricevette una medaglia per il suo servizio in guerra, dal che si può estrapolare che era in Giudea insieme all’Imperatore.
2) diverse iscrizioni romane fanno riferimento alla guerra come expeditio Iudaica, un termine usato solo per le guerre in cui partecipava l’Imperatore. ( tratto da William David Davies,Louis Finkelstein,Steven T. Katz - The Cambridge History of Judaism: Volume 4, The Late Roman-Rabbinic Period, pag. 124-125)
 
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Haviland Tuf
CAT_IMG Posted on 9/5/2015, 15:45




non capisco perchè sollevare questo polverone per nascondere l'ovvio, e cioè che Rufo fu governatore della Giudea.


traduco da wikipedia francese su Rufus in inglese (soffermati solo sul grassetto):

Quintus Rufus Tinneius born into a patrician family. He is a governor of Thrace from 124 to 126, suffectus consul from May to October 1271 and then Legatus Augusti propraetore in provincia Iudea. His name appears in several inscriptions, one of which is related to a statue of Hadrian found in Césarée2 and said he was the official in charge by the Emperor to transform the city of Jerusalem, ash from the end of the Great Jewish revolt in a colony named Aelia Capitolina.

This imperial cause a popular uprising among the Jews of Judea, rallied behind the banner of Shimon Bar Kochba. It proclaims, after accumulating some military success due to guerilla tactics and excellent knowledge of the terrain, leader of the independent Judean state. Although supported by the legate of Syria, Publius Marcellus, and the legio III Gallica, Rufus, commander of the legio X Fretensis fails to halt the rebel advance, even after the arrival of the legio II Traiana Fortis and legio VI Ferrata of reinforcement.

However, and although the arrival of his successor in Judea Sextus Julius Severus in 133 has been interpreted as a mark of failure facing the Bar Kokhba revolt, some think that Rufus had instead prepared the Roman army to be measured the insurgents satisfaisante3 way. That he is accused by both sources juives4 chrétiennes5 that, having destroyed the Temple while on the one hand, it was in ruins for 70 and, secondly, Jerusalem was to Hands Bar Kokhba between 132 and 135, show on the contrary a military commander leading an effective and bloody repression. Eusebius accuses the mass killings and burning land6.

Rufus remained in Judea after the start of the revolt and is recalled that in 1347. His son, Quintus Tinneius Sacerdos Clemens, will also consul in 158 and his descendants will experience a shining senatorial career.



Come vedi, il tuo Severo gli succedette solo dal 133 in poi. ma Rufo legò la sua fama al proposito considerato blasfemo di Adriano di trasformare Gerusalemme in Aelia Capitolina.

E i vangeli, come sai, quando dicono ''non giurare nè per il cielo nè per la terra, nè sulla città DEL GRAN RE'' si riferiscono a Gerusalemme come città di Adriano.

Quindi addirittura c'è perfino evidenza PRIMARIA secondo quanto dice wikipedia inglese:

There is an inscription in his honor in Scythopolis.

in altre parole, è storico quanto lo è Ponzio Pilato dunque nessunissimo motivo di dubitare della sua esistenza solo perchè lo cita quel demente apologeta cattolico di Eusebio.

Quanto alla storiella di Eufo, è chiaro che il tizio era conosciuto con entrambi i nomi, Rufo essendo il più probabile perchè tipico nome latino (come Curzio Rufo).


CITAZIONE
Se Simone il Cirenaico era il “padre” sia di Alessandro che di Rufo , e se Alessandro è collegato a Cirene nel modo in cui Peter Kirby e te avete ipotizzato, allora anche Rufo deve essere in qualche modo collegato a Cirene, visto che anche lui era “figlio” del Cirenaico. O No? :unsure:

Dimostri di non aver capito un emerito cazzo del simbolismo da me recuperato.

Rileggi bene il mio post in questo thread.


Quel folle apologeta (a questo punto lo definisco tale) di Peter Kirby introduce Cirene per un motivo diverso dal mio. Lui per l'issopo rosso, io invece perchè la prima cosa in mente che fa ricordare Cirene è la famigerata Rivolta meglio conosciuta come Guerra di Kitos. Uno come Rufo (governatore romano spietato), uno come Alessandro (Magno), è la naturale conseguenza (''figli di'') di uno come Simone (Bar Kochba) di Cirene (comunità giudaica ribelle antiromana): la dura repressione greco-romana (dal tempo di Alessandro a quello di Rufo) che attende ogni giudeo, se di Israele o della Diaspora, vittima di concezioni errate sul Messia e quindi costretto ''a portare la croce'', volente o nolente, a maggior gloria del Vero Messia Spirituale.

Cerca di apprezzare una buona volta il punto allegorico che vuole fare Marco, per dinci! :P

Ma non è finita qui. Porto ulteriore corroborazione alla mia tesi che vede nel passaggio una dura condanna del zelotismo bastardo messianico ebraico.

La Septuaginta è nascosta dietro l'angolo:

Così Geremia 3:14-17.

14 Tornate o figliuoli traviati, dice l’Eterno, poiché io sono il vostro signore, e vi prenderò, uno da una città (ἕνα ἐκ πόλεως - Simone di Cirene), due da una famiglia (δύο ἐκ πατριᾶς - il padre di Alessandro e Rufo) , e vi ricondurrò a Sion; 15 e vi darò dei pastori secondo il mio cuore, che vi pasceranno con conoscenza e con intelligenza. 16 E quando sarete moltiplicati e avrete fruttato nel paese, allora, dice l’Eterno, non si dirà più: "L’arca del patto dell’Eterno!" non vi si penserà più, non la si menzionerà più, non la si rimpiangerà più, non se ne farà un’altra. 17 Allora Gerusalemme sarà chiamata "il trono dell’Eterno"; tutte le nazioni si raduneranno a Gerusalemme nel nome dell’Eterno, e non cammineranno più secondo la caparbietà del loro cuore malvagio.

Quindi, nel momento in cui sembra per avvicinarsi il giorno fatidico della Gerusalemme ricostruita dal vero messia ebraico, in realtà è sollevata una tipica antitesi marcionita: ad essere tragicamente DEPORTATI, uno da una città (Simone di Cirene), due da un padre (i suoi figli), sono paradossalmente proprio gli ebrei stessi!!! Contro quanto profetizzò Daniele secondo cui invece il giorno del Messia avrebbe previsto la distruzione di Gerusalemme da parte del Messia Figlio di YWHY in persona E NON DAI ROMANI.

L'antitesi marcionita sarebbe che paradossalmente accade quanto profetizzato da geremia:

tutte le nazioni si raduneranno a Gerusalemme nel nome dell’Eterno, e non cammineranno più secondo la caparbietà del loro cuore malvagio.


ma per iniziare il ''tempo dei gentili'', quando il figlio dell'uomo verrà consegnato ai gentili, ovvero il tempo di un Dio Straniero che Tutto Ama, cioè che libera solo chi non crede nel Dio ebraico, perfino se si tratta di un Caino, di un Adriano, di un Serpente della genesi.

serpentil Serpente fu liberato dal Gesù di Marcione.
 
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CAT_IMG Posted on 10/5/2015, 05:31
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Dimostri di non aver capito un emerito cazzo del simbolismo da me recuperato

Grazie del complimento. Very british.
 
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Haviland Tuf
CAT_IMG Posted on 10/5/2015, 06:13




andiamo! Non ti sarai mica inchiodata su quell'aggettivo messo lì in fretta e furia, trascurando il resto! :P

A parte gli scherzi, c'è un motivo per cui io voglio sporcare i miei post di parolacce, ogni tanto, spesso e volentieri. Ogni discussione su Gesù deve sembrare trash sul Net. Così da ricordare che ''la Verità ultima'' non la si trova sul Net, ma solo si riverbera a tratti nel Net. Il concetto fondamentalmente gnostico del dio che scende sulla Terra sporcandosi del corpo materiale va rammentato nell'uso delle parolacce e degli insulti che imbrattano i miei post di tanto in tanto.
 
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CAT_IMG Posted on 10/5/2015, 21:56
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Mah... Cirene è legata alla seconda guerra giudaica (iniziò da lì, pare), a questo punto perchè non decidere di nominare proprio la prima guerra giudaica, svoltasi a Gerusalemme, dove era caduto addirittura il tempio...
 
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Haviland Tuf
CAT_IMG Posted on 11/5/2015, 06:57




per il semplice fatto che la Seconda guerra giudaica, stando alle ricerche più recenti, fu quella più sanguinosa, combattuta con un fanatismo religioso a tutta prova estraneo alla prima e soprattutto alla terza (diversamente da quanto si è pensato sino a questo momento) e riguardante esclusivamente la Diaspora (che è il motivo che utilizzo nella mia interpretazione dell'allegoria).
E' uscito un libro recente (ora non mi ricordo quale) scritto da accademici israeliani, dove si ridimensiona l'importanza del 70 come anno-cesura tra due epoche distinte, preidligendo date posteriori ad esso. Insomma, la caduta del Tempio non fu tanto ''fragorosa'' come gli apologeti cristiani hanno inteso pensarla (per ovvie ragioni: dimostrare che Dio era incazzato con gli ebrei pel deicidio, e a questo punto roxi deve incazzarsi a sua volta per l'etimologia del verbo usato :D ).
 
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CAT_IMG Posted on 11/5/2015, 08:35
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Okay, Haviland. Nei tuoi post ci puoi mettere tutto quello che vuoi, per i motivi più disparati. Ma quando parli direttamente con me ti sarei grata se evitassi certe espressioni. :)

CITAZIONE
Dio era incazzato con gli ebrei pel deicidio, e a questo punto roxi deve incazzarsi a sua volta per l'etimologia del verbo usato :D ).

Ma in questo caso, riportato in citazione, non stai parlando direttamente con me, quindi puoi usare tutti i verbi che vuoi, la cosa non mi importa più di tanto.

Per quanto riguarda il resto del post, grazie per avermi spiegato per la seconda volta quello che non avevo capito la prima: apprezzo il punto allegorico che vuole fare Marco.

Sulla presenza di Rufo come governatore della Giudea, tutte le mie ricerche portavano solo a Eusebio (e al Talmud) come prima fonte. Avevo pensato al Corpus Inscritionum Graecorum, ma non ho pensato di controllare il Corpus Inscritionum Latinarum, dove effettivamente risulta.

P.S. Non mi fido mai al 100% di quello che dice Wikipedia. :alienff:
 
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Haviland Tuf
CAT_IMG Posted on 11/5/2015, 11:07




CITAZIONE
P.S. Non mi fido mai al 100% di quello che dice Wikipedia. :alienff:

e fai bene: wiki è un portale, non un'enciclopedia, però chi avrebbe motivo di mentire riguardo a tal Tinneio Rufo? In compenso non credo ad una parola alla pagina wiki sul ''Gesù storico'' :D

Aggiungo che fortunatamente le testimonianze storiche dei primi due secoli dell'era comune sono maggiori di numero rispetto a tutto quanto seguì quel folle di Commodo (la cui passione per i giochi gladiatorii gli fu davvero fatale, dato che fu strangolato da un gladiatore liberto), perchè gli imperatori di quei primi due secoli, tranne i soli casi di Nerone e Caligola (e il primo non era neppure tanto scemo come dicono!), erano davvero gente in gambissima, assicurando una calma e una stabilità all'Impero che ci permettono ora di ricostruire, per la Giudea, almeno la lista dei suoi governatori fino a Rufo, appunto!!!

Ma la regola da seguire con il NT , anche con Paolo, è che chiunque non venga corroborato da testi extracristiani è assai probabilmente un personaggio fittizio inventato molto più tardi. Questo significa avere a che fare con pura letteratura. Niente di più, niente di meno.

Edited by Haviland Tuf - 11/5/2015, 18:56
 
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