Origini delle Religioni

SULL'INGENUO LETTERALISMO DI EMILIO SALSI

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Haviland Tuf
CAT_IMG Posted on 22/5/2015, 15:42




Credevo sinceramente di trovare maggiore qualità da parte di questo arpiolide, Emilio Salsi, ed invece ne sono profondamente deluso.

Ho letto solo quanto ha da dire su Paolo.

Qui:

www.vangeliestoria.eu/approfondimento.asp?ID=4

Il punto preciso in cui rido di lui è questo qui:

CITAZIONE
Un Dio, per riscattare l’umanità dal peccato, si fa uomo, poi come tale si sottopone ad una passione di sangue ed estrema sofferenza; dopo aver predicato, istruito e scelto dodici “Apostoli” con un preciso mandato, una volta risalito in cielo si accorge di aver dimenticato “qualcosa d’importante”, allora scaglia una folgore (a imitazione di Giove) su un certo Saulo Paolo, accecandolo e, “a Voce”, nomina un altro Apostolo con l'incarico di “aggiornare” la dottrina degli altri suoi “colleghi” che Lui stesso aveva appena istruiti: è una logica che può stare in piedi solo previo millenario lavaggio del cervello.

Nominati i dodici Apostoli ...

“Gesù li inviò dopo averli così istruiti: «non andate fra i pagani e non entrate nelle città dei Samaritani, rivolgetevi, piuttosto, alle pecore perdute della casa d'Israele»” (Mt 10,5-6).

Questo “comandamento” nazionalista, conforme alla missione di Gesù limitata alla sua Patria (nulla avrebbe potuto impedire a Cristo-Dio di predicare ovunque volesse), andava cambiato.

si veda la logica ingenua degli eventi come intravista da Salsi:

1) Un Gesù storico dice di fregarsene dei pagani e pensare a convertire gli ebrei.

2) Paolo viene creato per ''aggiornare'' il messaggio di Gesù, come dice Salsi.

3) un evangelista Matteo sarebbe tanto grato alla verità da riportare alla luce nel suo vangelo il punto 1, e cioè che il Gesù storico, il VERO Gesù, preferiva gli ebrei ai gentili.


Chi ha letto Carrier, Price e altri sa benissimo dov'è l'errore qui. Le parole di Matteo 10:5-6 non sono affatto storiche, perchè tu non dici alla gente di non fare qualcosa se non quando quella cosa la gente la sta già facendo sotto ai tuoi occhi. Il Gesù matteano anti-gentile è stato creato da Matteo in risposta a qualcuno che già sbandierava un Gesù del tutto pro-gentile e non il contrario. Tant'è che poi lo stesso Matteo fa dire al Gesù risorto di andare in giro a predicare alle genti, ma solo i folli apologeti + Salsi pensano che vi sia contraddizione: i finti giudeocristiani - ma in realtà protocattolici - stavano già tentando proselitismo tra i gentili, dunque il loro problema era di convincere i gentili a sottomettersi a ''Gerusalemme'', cioè vale a dire, al vescovo cattolico di Roma, contro coloro che dall'ebraismo volevano recidere ogni contatto: i marcioniti.

La vera logica degli eventi è la seguente:


1) Paolo viene creato insieme a Mcn dai marcioniti per giustificare la verità del cristianesimo e condannare la cecità di tutti gli ebrei messianici.

2) Il Gesù di Matteo viene creato dai cattolici per reagire al Gesù di Paolo (ovvero al Gesù di Marcione).

Salsi potrebbe riscattare la sua posizione se solo potesse dimostrare che al punto 1 quelli che io chiamo anonimi ''ebrei messianici'' fossero zeloti contattati dai creatori di Paolo, ma non esiste nessuna prova di questo contatto.
 
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CAT_IMG Posted on 24/5/2015, 12:49
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Avevo scritto un post qui due giorni fa, ma non lo vedo... Comunque volevo dire che nel suo libro 'Giovanni il nazireo...' ho trovato "nuove" la sua ricostruzione militare e in minor parte economica di quegli anni in Galilea, Giudea, Siria..., fatta per contestualizzare e naturalmente capire meglio i fatti svolti. Non ho trovato da nessun'altra parte un'inquadratura militare e essa aiuta molto a capire determinate cose di quel tempo e di grande importanza; è una ricostrzione, ricordo, ma pare buona....
Lui è un ex militare e certe cose sembra saperle leggere.
 
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Haviland Tuf
CAT_IMG Posted on 24/5/2015, 15:15




se voglio una ricostruzione militare di quegli anni io mi vado a leggere articoli come questo o libri come questo, non certo Salsi.
CITAZIONE
Historia Augusta, Hadrianus 14.2
Moverunt ea tempestate et Iudaei bellum, quod vettabantur mutilare genitalia.

A quel tempo i giudei mossero guerra, perchè era loro proibito praticare la circoncisione.

Ad ogni caso, io penso che, a voler essere buoni, il tizio dovrebbe aggiornarsi meglio, perchè davvero vittima, come ho mostrato sopra, di letture letteraliste troppo semplicistiche. E' grave ritenere che solo perchè Matteo fa il finto giudeo allora il Gesù di Matteo è più ''vero ebreo'' del Gesù altrui. Se fosse stato più raffinato, per salvare quantomeno le apparenze, il Salsi avrebbe dovuto dire che in termini critico-storici, un maggior legame con l'ebraismo precede sempre la libertà che si volevano prendere gli inventori del mito paolino. Ma perfino quello è discutibile, visto il mistero di cosa diavolo fosse il ''giudeocristianesimo'' prima che il primo proto-marcionita si sedesse a tavolino spacciandosi per Paolo o scrivendo il Più Antico Vangelo.

D'altro canto, confrontandomi con gli angli, io sembro come portarmi dietro, a differenza degli angli miticisti e delle propensioni che vedo in loro, una certa verniciatura arpiolide, ossia la tendenza a vedere in qualche modo il mito di Gesù, in Israele, prima che subentrasse Marcione, ''macchiato'' in qualche misura di zelotismo e dintorni. Sembra più forte di me, e allora mi chiedo se, pell'essere italiano, sembra quasi mio parziale destino il subire influenza arpiolide in questo senso. Non riesco a concepire veri e autentici cristiani ebrei se non nei panni di zeloti e filozeloti, questo voglio dire, come se l'unica prova che possa garantirmi ai miei occhi la loro ebraicità di fondo sia il morire contro Roma. Fin troppa gnosi era penetrata in Israele per poter distinguere da veri ebrei ed ebrei rinnegati (cioè odiatori di YHWH o comunque affetti da esagerato pessimismo cosmico).
 
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Haviland Tuf
CAT_IMG Posted on 11/9/2015, 08:39




J. V. Sturdy (da tempo deceduto), Redrawing the Boundaries è disponibile free sul bokk a due zeta grazie al suo editore altrettanto accademico.
Interessante la sua datazione davvero tarda dei vangeli e delle lettere di Ignazio e di Clemente, perfino di Ebrei e dell'Apocalisse.
Chi vuole datare prima possibile i testi è animato da un evidente interesse apologetico. E qui ho in mente quel folle apologeta cattolico di Waylander che ebbe la faccia tosta di propinare vangeli anteriori addirittura al 70 !


Così scrive Sturdy:
CITAZIONE
Ho scritto questo libro inizialmente per coloro che hanno una certa simpatia con una posizione radicale, ma spero che i suoi meriti stanno nel fatto che sostiene un caso e non si limita a riaprire accuse di parte. Sono io stesso un cristiano - un sacerdote cristiano - e sono convinto che un approccio onesto a questo argomento (anche se alcune delle sue conclusioni potrebbero inizialmente rivelarsi sconcertanti) non possono che essere a beneficio della fede. Il mio punto di partenza per l'indagine è il riconoscimento che la posizione completamente conservatrice che che pone ogni cosa prima della caduta di Gerusalemme nel 70 CE (a cui John Robinson è tornato nei suoi ultimi anni) è definitivamente sbagliata. Una volta che la plausibilità di questa posizione è riconosciuto, diventa una questione molto più aperta (e meno facile) decidere quando furono scritti i diversi documenti. La questione deve essere affrontata con integrità, in modo che la questione della probabilità sia posta onestamente in cima all'ordine del giorno.
(pag. 1-2)

Si noti lo squallore intellettuale a cui si riduce questo accademico per leccare il culo ai vari Waylander di turno infiltratisi impunemente nell'accademia: deve affrettarsi a dire che lui è un cristiano, addirittura un prete anglicano (!), per poter far passare la sua ''imbarazzante'' tesi sulla datazione dei testi. Che schifo!

Vi sembra imbarazzante una datazione simile?

datazione_dei_testi_secondo_Sturdy


Pensare che quel folle apologeta cattolico Hard Rain scrisse sotto falso nick (''Harry Turtle''! :lol: ) un commento al mio blog dove biasimava la mia scelta di collocare 1 Clemente nel II secolo... ...appellandosi a Richard Carrier! :D :D :D


Interessante quando Sturdy dice ad esempio, a pag. 47:


CITAZIONE
Si è spesso detto che Matteo è un testo "giudeocristiano". [A questo punto, Sturdy solleva una serie di questioni che avrebbe considerato. Questi includono il rapporto tra Matteo e Paolo; il problema se Matteo destinò il suo vangelo solo per i cristiani ebrei, oppure per la Chiesa in generale; e la stranezza del fatto che Matteo non ha quasi nessun materiale di origine separata dalle tradizioni gentili di Marco e Luca. Sturdy dice che "non mi sento del tutto convinto quando si predica che Matteo è giudeocristiano'].

E' in forma diversa la medesima critica che ho sollevato contro Salsi in questo thread.

Se è appurato che Matteo fu scritto contro Marco (o, in alternativa, contro Mcn), come ogni reazione che si rispetti da parte di un vero giudeocristiano avrebbe dovuto puntare il dito a qualcosa di davvero ebraico risalente al Gesù ebreo, se questi fu davvero esistito. Qualcosa tipo: ''amico, tu sei un gentile e non sai nulla di Gesù che era ebreo come noi e che confidò a noi il suo messaggio genuino''.

Invece Matteo che fa?

Semplicemente si limita a ripetere la medesima filastrocca di Marco (o di Mcn) facendo convergere ad ogni punto l'opinione del suo Gesù con quella dei suoi discepoli laddove prima il Gesù di Marco (o di Mcn) biasimava quei 12 buffoni e idioti dei suoi mentecatti discepoli ad ogni occasione. Un semplice, burocratico niet ad ogni punto espresso da Marco (o da Mcn) che ebraico non è ma di tradizione gentile, paolina (e nel caso di Mcn: forse perfino proto-eretica). Questo è finto giudeocristianesimo. Ma vero proto-cattolicesimo.

Ecco perchè colpisce l'idiozia di Emilio Salsi quando si appella a Matteo contro il ''Paolo'' inventato dai marcioniti e dagli gnostici credendo che Matteo fosse più genuino per la sua superficie ''giudeocristiana'', quando in realtà si tratta solo di un infimo vangelo intimamente proto-cattolico (ovvero: separato da due fasi rispetto alle Origini: la giudeocristiana autentica e l'eretica). Sarebbe come cadere dalla padella (bersi le stronzate del ''Paolo'' di Marcione) alla brace (bersi le stronzate di Matteo prendendole per verità).


Idem per il libro dell'Apocalisse, che il folle arpiolide Saulnier, in compagnia di Salsi, crede di matrice zelota, quando in realtà tradisce la conoscenza del Matteo protocattolico!

Quel pazzo di Saulnier addirittura credeva che gli ''oracoli del Signore'' preservati da quel gonzo di Papia di Ierapoli (a chiamarlo ''uomo di poca intelligenza'' era quel bastardo di San Eusebio e ci credo visto cosa cazzo credeva*) fossero le sinistre profezie antiromane di cui un assaggio sarebbe filtrato nell'Apocalisse, e uscite dalla bocca di Giovanni il Battista o di Gesù in persona!

Quante stronzate in una sola volta!

Per cominciare, come riporta Sturdy, Papia visse intorno alla metà del II secolo (e non ai primi del secondo secolo) quindi non ha niente di diverso da quelli che contro il vangelo di Marcione dovevano escogitarsi dal nulla una ridicola tradizione orale per darsi maggiore credito visto che nessuno - proprio nessuno - glielo davano (e ci credo *).

In secondo luogo, per quanto riguarda l'Apocalisse, a pag. 82 dice:
CITAZIONE
L'immagine di un lavoro dipendente che cita altri libri che stanno implicitamente muovendo verso uno statuto canonico suggerisce una data successiva in modo significativo. Se si accettano le mie datazioni per gli altri documenti, queste suggeriscono dopo il 110 (Efesini) e dopo il 130 (Matteo. e forse Giacomo).
Quanto più tardi rispetto a questi testi Apocalisse deve essere collocato dipende da quando era conosciuto prima e citato. A volte si afferma che Papia (ob. 150 ca.?) si riferisce all'Apocalisse, ma questo dipende da informazioni che si trovano a Andrea di Caesarea (613 dC) e difficilmente può essere considerato affidabile. C'è probabilmente un riferimento all'Apocalisse di Giustino, Apologia 1, che allude forse a Rivelazione 12: 9 nei suoi titoli disonorifici Serpente. Satana e Diavolo.
Questo rende una datazione circa nel 140 EC del tutto possibile. Questa data è stata proposta dai leaders della critica radicale. van Manen e Bergh van Eysinga, anche se in loro era accompagnata da tarde date similmente per le epistole paoline che io considero implausibile. È stato suggerito che l'Apocalisse ha goduto di uno sviluppo compositivo in due strati; ma a questa teoria non dovrebbe essere permesso di spingere l'Apocalisse di nuovo verso il primo secolo.

L'Apocalisse è pura schifezza protocattolica. I protocattolici tendevano ad essere simili ai folli apologeti dell'ISIS, figurando un ''ISIS protocattolico'' con le armi spuntate (non meraviglia che con la presa del potere avrebbero distrutto quanti più idoli pagani possibili: davvero uno schifo questi bastardi schifosi e dementi).


In conclusione, il fatto che Q non esiste, che tutte le lettere di Paolo sono spurie, che Mcn fu il primo vangelo e non Marco (che quindi non può essere più datato nell'80 EC) rende oramai superata la ricerca di Sturdy. Eppure lui ancora, dall'oltretomba, si trova avanti a intere spanne di distanza rispetto ai suoi colleghi apologeti viventi.
Perfino su Paolo:

CITAZIONE
Le difficoltà sollevate dalla nostra versione attuale del corpus paolino sono esemplificate nel lavoro di tre studiosi. EP Sanders, nei suoi vari scritti, ha sottolineato che Paolo travisa gravemente l'ebraismo del suo giorno. H. Maccoby ha effettivamente sostenuto che Paolo era un Gentile, perché c'è così tanto in lui che non poteva essere detto da un ebreo. H. Raisanen, concentrandosi sulla visione di Paolo della legge, ha sostenuto che ciò che troviamo in Paolo è confuso e contradditorio. Può essere che questi punti di critica potrebbero essere meglio soddisfatti riconoscendo che una notevole quantità di testo delle epistole paoline centrali risulti di post-Paulina espansione e non provenga dalla penna di Paolo stesso.
(pag. 62)

pg-049-illo

*

Ma Giuda
[dopo il tradimento] vagò per il mondo come modello di empietà. La sua carne si gonfiò tanto da non permettergli di passare nemmeno in un varco della larghezza di un carro - e nemmeno la sua testa vi poteva entrare. Dicono che gli si gonfiarono tanto le palpebre che non poté vedere la luce; e i medici non riuscivano a visitargli gli occhi nemmeno con uno strumento, tanto erano sprofondati nella carne. E i suoi genitali divennero più grossi e disgustosi di quelli di chiunque altro; e con sua massima vergogna, non poteva liberarsi senza emettere il pus e i vermi che pullulavano nel suo corpo. Dicono che, dopo aver subito vari tormenti e castighi, morì sulla sua terra, che da allora in poi è deserta e disabitata a causa del fetore. Nemmeno ora vi si può passare accanto senza tapparsi il naso. E questo per i tanti liquidi che fuoriuscirono dalla sua carne quando si riversò a terra.
(Frammento 4 di Papia di Ierapoli)
 
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Georges Edouard Lemaître
CAT_IMG Posted on 24/11/2015, 09:43




Il 99,99 per cento degli storici moderni e' d'accordo sull'esistenza del Cristo e sul definirlo un profeta apocalittico.
La vostra lotta contro il cristianesimo e' destinata a perdere, rassegnatevi.
 
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Haviland Tuf
CAT_IMG Posted on 24/11/2015, 10:34




io sto leggendo questo libro accademico, folle apologeta cattolico.


E anche quando affermiamo che il Logos, che è il primogenito di Dio, fu prodotto senza unione sessuale, e che Lui, Gesù Cristo, nostro Maestro, fu crocifisso e morì, e risorse di nuovo, e ascese al cielo, non proponiamo nulla di diverso da cosa credete riguardo coloro che considerate figli di Giove. Infatti sapete quanti numerosi figli i vostri stimati scrittori attribuirono a Giove: Mercurio, interprete della parola e maestro di tutte le cose; Esculapio che, sebbene fu un grande medico, fu colpito da un fulmine e così ascese al cielo; e anche Bacco, dopo che era stato squartato a pezzi; ed Ercole, quando si scaraventò tra le fiamme per fuggire ai suoi travagli; e i figli di Leda, e i Dioscuri; e Perseo, figlio di Danae; e Bellerofonte, che, nonostante nato tra i mortali, ascese al cielo in groppa al cavallo Pegaso. Cosa dirò poi di Ariadne, e di quelli che, al pari di lei, sono state elevate all'altezza delle stelle? E cosa degli imperatori che morirono in mezzo a voi, da voi ritenuti degni di apoteosi, in onore dei quali immaginate uno che giura di aver visto Cesare mentre bruciava ascendere al cielo dalla pira funeraria? E che genere di atti sono ricordati dei cosiddetti figli di Giove, non c'è bisogno di dirlo a coloro che già lo sanno.
(Giustino Martire, Prima Apologia 21)

A proposito delle parole di Giustino, l'autore si chiede, verso la fine: se Giustino in persona considerava gli episodi evangelici del tutto simili ai racconti pagani sulla resurrezione di dèi ed eroi - ed in particolare l'episodio della Tomba Vuota (un comunissimo tropos letterario del mondo ellenistico) - allora per quale cazzo di fottuto motivo...

...NON DOVREMMO CONSIDERARLI TALI PURE NOI?

Come vedi, per liquidare i folli apologeti fondamentalisti cristiani par tuo, non ho neppure bisogno di rinnegare la storicità del tuo CATTIVO CATTIVO CATTIVO Gesù.

Mentre al contrario la discussione sulla storicità di Gesù riguarda solo noi autentici pagani.

Perciò, levati dalle scatole, o folle apologeta. Io odio gli apologeti indistintamente, sia quelli consapevoli di esserlo sia quelli ignari di esserlo.

CITAZIONE
Il 99,99 per cento degli storici moderni e' d'accordo sull'esistenza del Cristo e sul definirlo un profeta apocalittico.

Esattamente 20 anni fa dicevano così pure di Mosè, Abramo, Isacco e Giacobbe. E Giosuè. Vedi ora che fine hanno fatto. :lol:

Ma aspetta i prossimi 20 anni e rotti...

CITAZIONE
e sul definirlo un profeta apocalittico.

Anche Daniele fu un profeta apocalittico.

E Daniele non è mai esistito. :lol:
 
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Georges Edouard Lemaître
CAT_IMG Posted on 24/11/2015, 10:47




CITAZIONE (Haviland Tuf @ 24/11/2015, 10:34) 
Come vedi, per liquidare i folli apologeti fondamentalisti cristiani par tuo, non ho neppure bisogno di rinnegare la storicità del tuo CATTIVO CATTIVO CATTIVO Gesù.

Mentre al contrario la discussione sulla storicità di Gesù riguarda solo noi autentici pagani.

Perciò, levati dalle scatole, o folle apologeta. Io odio gli apologeti indistintamente, sia quelli consapevoli di esserlo sia quelli ignari di esserlo.

Ahahahahahaha oddio sto morendo dalle risate!!! :lol: :lol: :lol:
 
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Haviland Tuf
CAT_IMG Posted on 24/11/2015, 10:55




A me non fanno ridere, ma fanno riflettere le parole di Giustino.

In effetti per i folli apologeti cristiani par tuo serve a rafforzare la loro demente fede nel loro demente e inesistente Cristo polemizzare contro chi è miticista (e non semplicemente ateo storicista o Jesus agnostic).

A maggior ragione sei d'intralcio alla discussione sulla storicità di Gesù (che fu chiamato Cristo*).

*spero che tu apprezzi l'espressione in questo contesto. Ma invano, dal momento che sei un banalissimo folle apologeta cristiano sputato fuori da quel merdoso forum bazzicato dai più merdosi folli apologeti cristiani del Net.
 
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Georges Edouard Lemaître
CAT_IMG Posted on 24/11/2015, 11:01




CITAZIONE (Haviland Tuf @ 24/11/2015, 10:55) 
A me non fanno ridere, ma fanno riflettere le parole di Giustino.

Anch'io, non ci dormo la notte.

CITAZIONE (Haviland Tuf @ 24/11/2015, 10:55) 
In effetti per i folli apologeti cristiani par tuo serve a rafforzare la loro demente fede nel loro demente e inesistente Cristo polemizzare contro chi è miticista (e non semplicemente ateo storicista o Jesus agnostic).

Maccheddici fratello? Ti sembra che io stia polemizzando? Mi diverte vedere dei ragazzi che perorano tesi gia' confutate ad inizio XX secolo, ha fascino retrò che levati..
 
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Haviland Tuf
CAT_IMG Posted on 24/11/2015, 11:03




E quindi ti riduci ad un troll? È tutto quello che sai fare, folle apologeta cristiano? Tutto quello che sai fare e pensare?

Tu sei una SS cattolica, perchè agisci, o cerchi di agire, come un automa su suggerimento del tuo essere immaginario. Spiegami allora che grado di libertà avresti rispetto a chi sceglie e fa il bene in piena autonomia.
 
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Georges Edouard Lemaître
CAT_IMG Posted on 24/11/2015, 11:08




CITAZIONE (Haviland Tuf @ 24/11/2015, 10:55) 
A maggior ragione sei d'intralcio alla discussione sulla storicità di Gesù (che fu chiamato Cristo*).

Sarei d'intralcio SE (ed è un se molto grosso) ci fosse ancora un dibattito storico in corso sull'esistenza di Cristo, purtroppo tale dibattito e' orami chiuso..

Tranne ovviamente che per i vari Emilio Salsi, Alessio e Alessandro De Angelis, il fu Cascioli (requiescat in pace) eccetera, che stanno alla storia quanti un creazionista della terra giovane sta alla scienza.

CITAZIONE (Haviland Tuf @ 24/11/2015, 10:55) 
*spero che tu apprezzi l'espressione in questo contesto. Ma invano, dal momento che sei un banalissimo folle apologeta cristiano sputato fuori da quel merdoso forum bazzicato dai più merdosi folli apologeti cristiani del Net.

Ahahahahahahah sul serio, sei simpaticissimo, mi fai morire dal ridere!! :lol:
Quasi quasi divento miticista pure io, ma solo fino alla domenica!!!! :lol:

CITAZIONE (Haviland Tuf @ 24/11/2015, 11:03) 
Spiegami allora che grado di libertà avresti rispetto a chi sceglie e fa il bene in piena autonomia.

Qua che c'entra la libertà e il bene?

Sia il libero arbitrio che la definizione di bene e make sono concetti metafisici.
 
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Haviland Tuf
CAT_IMG Posted on 24/11/2015, 11:09




CITAZIONE
Mi diverte vedere dei ragazzi che perorano tesi gia' confutate ad inizio XX secolo,

forse ti interesserà sapere come fu ''confutato'' il miticista Bruno Bauer, nella Prussia guglielmina. Ci pensò il Kaiser in persona a richiederne l'espulsione dall'accademia. Detto, fatto.

Ora invece vediamo il prete cattolico nonchè accademico miticista Thomas Brodie espulso dall'accademia cattolica che lui stesso aveva fondato, dopo aver fatto poco prima della pensione coming out miticista.

VERGOGNA!!!!!!!!! BUUUUUU!!!!!!!!

Ma fino a quando durerà? La fine degli studi biblici (dominati da bastardi apologeti cristiani) sta arrivando. Il miticismo è alla riscossa nell'accademia, ora. E nessuno potrà fermarlo. Convivi sapendo che un'agguerrita minoranza accademica è miticista/scettica/minimalista sul tuo ridicolo Gesù (che fu chiamato Cristo).
 
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Georges Edouard Lemaître
CAT_IMG Posted on 24/11/2015, 11:12




CITAZIONE (Haviland Tuf @ 24/11/2015, 11:09) 
CITAZIONE
Mi diverte vedere dei ragazzi che perorano tesi gia' confutate ad inizio XX secolo,

forse ti interesserà sapere come fu ''confutato'' il miticista Bruno Bauer, nella Prussia guglielmina. Ci pensò il Kaiser in persona a richiederne l'espulsione dall'accademia. Detto, fatto.

Ora invece vediamo il prete cattolico nonchè accademico miticista Thomas Brodie espulso dall'accademia cattolica che lui stesso aveva fondato, dopo aver fatto poco prima della pensione coming out miticista.

VERGOGNA!!!!!!!!! BUUUUUU!!!!!!!!

Ma fino a quando durerà? La fine degli studi biblici (dominati da bastardi apologeti cristiani) sta arrivando. Il miticismo è alla riscossa nell'accademia, ora. E nessuno potrà fermarlo. Convivi sapendo che un'agguerrita minoranza accademica è miticista/scettica/minimalista sul tuo ridicolo Gesù (che fu chiamato Cristo).

Ecco, cattivone ora mi hai fatto preoccupare.
Se non ti spiace vado a piangere solo soletto nella mia stanzetta.
 
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Haviland Tuf
CAT_IMG Posted on 24/11/2015, 11:12




CITAZIONE
Tranne ovviamente che per i vari Emilio Salsi, Alessio e Alessandro De Angelis, il fu Cascioli (requiescat in pace) eccetera, che stanno alla storia quanti un creazionista della terra giovane sta alla scienza.

quei figuri non sono miticisti, idiota d'un apologeta. Quei figuri sono singolari ed eccentrici storicisti. Miticista è soltanto colui che pensa che il Gesù delle lettere attribuite a Paolo è un arcangelo celeste mai sceso sulla Terra ferma, più tardi evemerizzato sulla Terra col primo vangelo (dal quale tutti gli altri dipendono, canonici e apocrifi).
 
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Georges Edouard Lemaître
CAT_IMG Posted on 24/11/2015, 11:24




CITAZIONE (Haviland Tuf @ 24/11/2015, 11:12) 
quei figuri non sono miticisti, idiota d'un apologeta.

Ahahaha no dai non ti arrabbiare che se ti arrabbi mi spavento, e quando mi spavento piango. E quando piango mammina si preoccupa. Vedi a cosa può portare la tua incazzatura verso un folle apologeta? E poi parli di fare del bene? :P

CITAZIONE (Haviland Tuf @ 24/11/2015, 11:12) 
Miticista è soltanto colui che pensa che il Gesù delle lettere attribuite a Paolo è un arcangelo celeste mai sceso sulla Terra ferma, più tardi evemerizzato sulla Terra col primo vangelo (dal quale tutti gli altri dipendono, canonici e apocrifi).

Of course, tale tesi in ambito storico ha più o meno la stessa rilevanza delle tesi creazioniste di Harun Yahya, secondo il quale la terra ha 6000 anni di età e le prove paleontologiche altro non sarebbero che banali calchi in gesso.

Buona fortuna quindi, amico mio. :D
 
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18 replies since 22/5/2015, 15:42   2550 views
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