Origini delle Religioni

SERGIO ROMANO SULLA STORICA CONVINZIONE DEL VATICANO

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Haviland Tuf
CAT_IMG Posted on 17/5/2016, 17:24 by: Haviland Tuf




Dichiarazione di Bagnasco :

"Non si comprende come così vasta enfasi ed energia sia stata profusa per cause che rispondono non tanto a esigenze – già per altro previste dall’ordinamento giuridico – ma a schemi ideologici. La recente approvazione della legge sulle Unioni civili, ad esempio, sancisce di fatto una equiparazione al matrimonio e alla famiglia, anche se si afferma che sono cose diverse: in realtà, le differenze sono solo dei piccoli espedienti nominalisti, o degli artifici giuridici facilmente aggirabili, in attesa del colpo finale – così già si dice pubblicamente – compresa anche la pratica dell’utero in affitto, che sfrutta il corpo femminile profittando di condizioni di povertà"

Queste parole rispecchiano fedelmente la forma mentis dell'apologeta cristiano quando passa in rassegna le varie teorie accademiche sulle origini cristiane e sulla natura dei vangeli.

Posso cambiare le parole così ad esempio, e metterle in bocca ad un folle apologeta cristiano:

"Non si comprende come così vasta enfasi ed energia sia stata profusa per cause che rispondono non tanto a esigenze – già per altro previste dal metodo storico – ma a schemi ideologici. Le recenti teorie sulla memoria orale, ad esempio, sanciscono di fatto una equiparazione dei vangeli a fiction, anche se si afferma che sono cose diverse: in realtà, le differenze sono solo dei piccoli espedienti nominalisti, o degli artifici letterari facilmente aggirabili, in attesa del colpo finale – così già si dice pubblicamente – compresa anche la negazione della storicità di Gesù, che sfrutta il metodo storico profittando dell'assenza del consensus bonorum".

Vedi la tattica retorica impiegata come si divide in tre passi:

1) prima si ventila solo appena la possibilità che l'avversario abbia un'agenda nascosta anticristiana

2) poi si denuncia scandalosamente e bruscamente il fatto grave in sè...

3) per concludere - ma a quel punto è già assunto, all'insaputa dell'audience, che la possibilità ventilata al punto 1 è già tramutata magicamente in orribile certezza - col presagio di future imminenti sventure, ventilate ora come le nuove possibilità (già: le precedenti sono diventate certezza) prossime ad accadere nell'immediato o remoto futuro.

Sinceramente, mi fa disgusto il passaggio dal punto 1 al punto 2, totalmente privo di illogicità, e infatti è nota come fallacia del possibiliter ergo probabiliter (se qualcosa è possibile, allora per il folle apologeta cristiano quel qualcosa è probabile) , mentre il passaggio dal punto 2 al punto 3 si può bollare tranquillamente come tedioso vittimismo apologetico da quattro soldi.
 
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8 replies since 29/1/2016, 18:17   147 views
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