Origini delle Religioni

Posts written by Pier Tulip

CAT_IMG Posted: 13/4/2012, 09:30 Ebraismo in Egitto - Intrecci, commistioni e dipendenze fra varie religioni
Penso che sia di grande interesse, con notevoli possibilità euristiche, investigare i rapporti fra l'enclave ebraica di Alessandria d'Egitto e la cultura e la religione egizia.
Ho trovato pochissimi riferimenti storici e quindi apro questa dicussione principalmente agli interventi degli altri membri del forum sperando di raccogliere riferimenti precisi per arrivare a definire gli influssi, se avvennero, fra le due religioni.
Propongo tre possibili filoni di analisi.
1) I Terapeuti
2) Presenza di Marco l'evangelista, che sembra abbia permesso una notevole espansione del cristianesimo in Egitto
3) Il sorgere nel II secolo di importanti figure gnostiche quali Basilide, Valentino, Eracleone.

Edited by Pier Tulip - 13/4/2012, 11:51
CAT_IMG Posted: 12/4/2012, 15:47 Mitraismo e Cristianesimo - Intrecci, commistioni e dipendenze fra varie religioni
Nell'affresco di Mitra compaiono lateralmente due personaggi, scambiati qualche volta per pastori, ma nascondono invece uno dei fondamenti del mito. Si tratta di due dadofori, quello a sinistra, in corrispondenza del sole, ha la torcia accesa; quello di destra, in corrispondenza della luna, ha la torcia spenta.
I loro nomi sono Cautes e Cautopates ed è facile capire, in prima approssimazione, che corrispondono al giorno e alla notte, alla luce e alle tenebre.
Già questa semplice osservazione si presta ad una analisi molto ampia, con riferimenti ad altre religioni, in quanto la dicotomia luce-tenebre la ritroviamo in mesopotamia, in egitto e anche in giudea.
La dicotomia luce-tenebre in queste religioni è associata alla dicotomia bene-male.
I due dadofori nel Mazdeismo corrispondono ad Ahura Mazda (bene) e Ahriman (male).

Cautes e Cautopates, bene e male, trovano corrispondenza nel disegno evangelico in Disma-Tito e Gesta-Dimaco, il buono e il cattivo ladrone.

Aggiungo ora un disegno che mostra la simbologia di una loggia massonica. Vi ritroviamo la luna e il sole e due colonne, nominate Jachin e Boaz, poste all'ingresso del tempio di Salomone ed aventi lo stesso significato espresso prima.

tempio_massonico
CAT_IMG Posted: 12/4/2012, 12:42 Mitraismo e Cristianesimo - Intrecci, commistioni e dipendenze fra varie religioni
Riporto un mio primo intervento sul forum http://storiaepolitica.forumfree.it/?t=9949760&st=30

E' una sintesi dei miei post su ufoforum.

Il mito di Mitra si può leggere, sebbene non nella sua completezza, nell'conografia dell'affresco del mitreo di Marino, del II secolo.

2011611225848_mitra2

Negli angoli in alto ci sono il Sole e la Luna.
In basso a sinistra e a destra i due dadofori (uno con la torcia accesa e l'altro spenta) che hanno il significato di giorno-notte, luce-tenebre, bene-male dicotomie di tutte le religioni.

Il mito risale al 1400-1200 a.C. ma rinasce nel mondo romano nel primo secolo, e si riferisce alla scoperta delle Ere. Mitra uccide il Toro (Era del Toro) perchè comincia la nuova Era dell'Ariete.
Purtroppo abbiamo pochissimi ritrovamenti archeologici dell'antico Mitra mentre invece sono numerosissimi quelli del Mitra romano che più ci interessano.
Il cane e il serpente (Hidra) bevono il sangue del toro e lo scorpione gli morde i testicoli.
Questi animali sono proprio quelli che danno nome alle costellazioni che si trovano sull'equatore celeste nei pressi della costellazione del Toro.
Il sole e Mitra si guardano e un raggio di luce illumina Mitra ad indicare un patto fra i due (Mitra in avestico significa patto).

Il Mitra delle religioni del medio oriente corrisponde nel monoteismo ebraico direttamente a Mosè. Ci troviamo nello stesso periodo storico (ERA DELL'ARIETE dal 1870 a.C. al 70 a.C, Mitra 1400-1200 a.C. e Mosè, se non è un personaggio leggendario, 1550-1525 a.C.) e Mosè viene indicato più volte (ad es. Esodo 34,30) con la cornuta facies dell'Ariete. L'episodio del bue Api, narrato in Esodo 32,19-20 “Quando si fu avvicinato all'accampamento, vide il vitello e le danze. Allora si accese l'ira di Mosè: egli scagliò dalle mani le tavole e le spezzò ai piedi della montagna. Poi afferrò il vitello che quelli avevano fatto, lo bruciò nel fuoco, lo frantumò fino a ridurlo in polvere, ne sparse la polvere nell'acqua e la fece trangugiare agli Israeliti", non significa altro che il popolo era tornato ad adorare il Toro mentre da allora in poi bisognava adorare l'Ariete.

La corrispondenza con Gesù è meno immediata, a causa del differente periodo storico in quanto Gesù sorge all'inizio dell'Era dei Pesci.
Gesù rappresenta i Pesci perchè alla fine della sua era, iniziata astronomicamente il 70 a.C. e che terminerà nel 2610, sarà possibile la vita eterna dell'adepto cristiano:
Lc 18,30 "In verità vi dico, non c'è nessuno che abbia lasciato casa o moglie o fratelli o genitori o figli per il regno di Dio, che non riceva molto di più nel tempo presente e la vita eterna nel tempo che verrà"

Consideriamo ora la seguente immagine (purtroppo il sistema di visualizzazione delle immagini di forumfree non permette di inserire miniature, o non so come fare)

2011617101717_longino

Si tratta di una miniatura dei Vangeli di Rabbula o Vangelo Siriaco, un manoscritto conservato nella Biblioteca Laurenziana di Firenze c. 586.
Ci sono 6 elementi corrispondenti con l'conografia di Mitra.

1) Gesù Ariete viene ucciso come il Toro
2-3) Ad osservare la scena ci sono la luna e il sole
4) A sinistra il cattivo ladrone (corrispondenza con la luna), male-tenebre
5) A destra il buon ladrone, bene-luce
6) la lancia di Longino corrisponde alla spada di Mitra

Gesù viene rappresentato anche come l'Ariete che viene sacrificato per il bene dell'umanità (Agnus Dei) in quanto Mitra e Mosè rappresentano l'inizio dell'Era dell'Ariete mentre Gesù ne rappresenta la fine.

738 replies since 1/2/2011