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CIT : HENGEL
«Secondo il parere di S. Krauss, i barjonim altri non erano che i pretoriani (pretoriani=br (twr) jwnj), che nel corso della storia romana si sollevarono più volte contro i loro imperiali signori.
Nel passo sopra citato, Gitt. 56b, S. Krauss traduce perciò barjônê con “guardiani” (Mon Tal. V, nr. 128).
Qui però non ci si può riferire che agli zeloti, ed è assai poco verosimile che pretoriani abbia finito per designare gli zeloti, anche prescindendo del tutto dal fatto che, sul piano linguistico, la derivazione appare alquanto forzata.
Krauss , come Jastrow e Barbaglio fa finta di non sapere , o proprio no lo sanno , che stanno citando 2 fonti diverse
Il Talmud bavly e un Midrash .... allora il Talmud bavly usa l' aramaico bavly mentre i midrashym usano l' Ebraico Mishnico ,
non vi è differenza solo nella sintassi e nella morfologia ,,,, ma in particolare a livello semantico ;
è una caratteristica del semitico , secondo la forma linguistica usata , anche nello stesso periodo temporale ,
un vocabolo può avere significati diversi , persino opposti ,
è così l' aramaico baryon che vale come partigiano rivoluzionario diventa l' ebraico mishnico baryon con il significato
di pretoriano , guardia del corpo scelta ... e in ebraico moderno biryon ha il valore infatti di energumeno, violento , un buttafuori
da cocoricò per intenderci ......
Barbaglio crede di rincarare la dose con il dizionario Jawstrow
Per questo motivo Jastrow ha separato i due termini: barjônā’ pl. barjônê significa secondo lui «ribelle, fuorilegge», mentre barjôn pl. barjônîm (si noti la diversa vocalizzazione) ha il significato di “soldato del palazzo, guardia del castello”, derivato da bîrâ, residenza, fortezza, tempio.
DAL DIZIONARIO JASTROW
la pagina di baryona
Jastrow , che infatti è ritenuto il dizionario talmudico più scarso in assoluto , non sa che in aramaico bavly il plurale puo essere reso solo con la yod
בריוני
mentre il midrash in Ebraico mishnico ha il plurale con yod e mem
בריונים
semplicemente un linguaggio diverso per una diversa individuazione semantica.
quello che conta veramente è il contesto , nel Talmud bavly , trattato gytyn ,l 'episodio di yochanan ben zakkay : non ci sono dubbi su chi siano e che cosa facciano i baryone ,
SONO GLI ZELOTI
https://it.wikipedia.org/wiki/Jochanan_Ben_Zakkai
www.kolot.it/2010/08/30/johanan-ben...-sua-religione/
GUARDATE !
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IL TRATTATO GYTYN CITA I BARYONYM
www.anzarouth.com/2008/08/talmud-ghittin-55-57.html
GITTIN BAVLY 56 A
ATTENZIONE, non è Ebraico ma Aramaico Bavly !
DAL BASSO 11 RIGA AL CENTRO
אבא סקרא ריש בריוני דירושלים
COMPLETO :
אבא סקרא ריש בריוני דירושלים בר אחתיה דרבן יוחנן בן זכאי הוה, שלח ליה: תא בצינעא לגבאי. אתא, א"ל: עד אימת עבדיתו הכי, וקטליתו ליה לעלמא בכפנא? א"ל: מאי איעביד, דאי אמינא להו מידי קטלו לי! א"ל: חזי לי תקנתא לדידי דאיפוק, אפשר דהוי הצלה פורתא. א"ל: נקוט נפשך בקצירי, וליתי כולי עלמא ולישיילו בך, ואייתי מידי סריא ואגני גבך, ולימרו דנח נפשך, וליעיילו בך תלמידך ולא ליעול בך איניש אחרינא, דלא לרגשן בך דקליל את, דאינהו ידעי דחייא קליל ממיתא. עביד הכי, נכנס בו רבי אליעזר מצד אחד ורבי יהושע מצד אחר, כי מטו לפיתחא בעו למדקריה, אמר להו: יאמרו רבן דקרו! בעו למדחפיה, אמר להו: יאמרו רבן דחפו! פתחו ליה בבא, נפק. כי מטא להתם, אמר: שלמא עלך מלכא, שלמא עלך מלכא! א"ל: מיחייבת תרי קטלא, חדא, דלאו מלכא אנא וקא קרית לי מלכא! ותו, אי מלכא אנא, עד האידנא אמאי לא אתית לגבאי? א"ל: דקאמרת לאו מלכא אנא, איברא מלכא את, דאי לאו מלכא את לא מימסרא ירושלים בידך, דכתיב: והלבנון באדיר יפול, ואין אדיר אלא מלך, דכתי': והיה אדירו ממנו וגו', ואין לבנון אלא ביהמ"ק, שנאמר: ההר הטוב הזה והלבנון; ודקאמרת אי מלכא אנא אמאי לא קאתית לגבאי עד האידנא? בריוני דאית בן לא שבקינן
ABBA SIQARA RISH BARYONE DEYERUSHALYM
ABBA ( PADRE , RAV, MAESTRO ) SIQARA CAPO ( IN EBRAICO ROSH ) DEI BARYONE ( COMBATTENTI PE LA LIBERTA' , PARTIGIANI )
DI GERUSALEMME
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La traduzione on line propone birionim , dall' Ebraico moderno , dove ha il significato di : energumeni , violenti , buttafuori etc
Abba Sikara, il capo dei Birionim di Gerusalemme, era figlio della sorella di Rabban Yochanan ben Zakkay, e mandò a dirgli: "Vieni a trovarmi in segreto." [Il Rav] venne e gli chiese: "Fino a quando continuerete a uccidere la popolazione provocando questa carestia?" Gli rispose: "Cosa ci posso fare? Se oso parlarne con loro [i Birionim], mi ammazzano!"
[Rabban Yochanan ben Zakkay] gli propose: "Trova uno stratagemma affinché io possa uscire [dalla città], forse riuscirò a salvare qualcosa." [Abba Sikara] gli rispose: "Fai finta di essere malato, e che tutti vengano a renderti visita. Poni accanto a te un oggetto che esala cattivo odore e tutti diranno che sei morto.
Che ti trasportino i tuoi allievi e nessun altro, affinché non scoprano che sei leggero, perché [i Birionim] sanno che un uomo vivo pesa meno di un uomo morto." Fece così: Rabbi Eliézer si piazzò da una parte per portarlo e Rabbi Yehoshua dall'altra parte.
Quando giunsero alla porta [della città, i Birionim] vollero infilzarlo [per vedere se era morto per davvero]. [Abba Sikara] disse: "[I Romani] direbbero che abbiamo infilzato il nostro saggio!" Pensarono allora di scuoterlo, ma egli disse loro: "[I Romani] direbbero che abbiamo scosso il nostro saggio!" Gli aprirono la porta ed uscì.
ANCHE QUI
www.anzarouth.com/2008/08/talmud-ghittin-55-57.html?m=1
RELAX
Video[/size]
[/size] --------------------- Nella controversia Barbaglia VS Cascioli
www.lanuovaregaldi.it/doc/evento/Cascioli.pdf
sulla questione simone baryona , ovvero Matteo XVI ,16, 17, 18
16 ἀποκριϑεὶς δὲ Σίμων Πέτρος εἶπεν, Σὺ εἶ ὁ Χριστὸς ὁ υἱὸς τοῦ ϑεοῦ τοῦ ζῶντος. 17 ἀποκριϑεὶς δὲ ὁ ᾽Ιησοῦς εἶπεν αὐτῷ, Μακάριος εἶ, Σίμων Βαριωνᾶ, ὅτι σὰρξ καὶ αἷμα οὐκ ἀπεκάλυψέν σοι ἀλλ' ὁ πατήρ μου ὁ ἐν τοῖς οὐρανοῖς. 18 κἀγὼ δέ σοι λέγω ὅτι σὺ εἶ Πέτρος, καὶ ἐπὶ ταύτῃ τῇ πέτρᾳ οἰκοδομήσω μου τὴν ἐκκλησίαν, καὶ πύλαι ᾅδου οὐ κατισχύσουσιν αὐτῆς.
IL MIO STUDIO SU BARYONA
#entry514266754
Barbaglio a pag 27
M. Hengel così commenta:
«Secondo il parere di S. Krauss, i barjonim altri non erano che i pretoriani (pretoriani=br (twr) jwnj), che nel corso della storia romana si sollevarono più volte contro i loro imperiali signori.
Nel passo sopra citato, Gitt. 56b, S. Krauss traduce perciò barjônê con “guardiani” (Mon Tal. V, nr. 128).
Qui però non ci si può riferire che agli zeloti, ed è assai poco verosimile che pretoriani abbia finito per designare gli zeloti, anche prescindendo del tutto dal fatto che, sul piano linguistico, la derivazione appare alquanto forzata.
Per questo motivo Jastrow ha separato i due termini: barjônā’ pl. barjônê significa secondo lui «ribelle, fuorilegge», mentre barjôn pl. barjônîm (si noti la diversa vocalizzazione) ha il significato di “soldato del palazzo, guardia del castello”, derivato da bîrâ, residenza, fortezza, tempio.
Questa soluzione potrebbe anche essere altamente verosimile, benché nemmeno soddisfi del tutto. Da una lato, posti uno dopo l’altro, barjônā’ e barjôn paiono semplicemente la forma aramaico e quella ebraica della medesima parola; d’altro canto non è possibile respingere del tutto il sospetto che le parabole che parlano della distruzione di immagini dell’imperatore da parte di barjonim possano avere come sfondo l’esasperata ostilità di ribelli giudei al culto dell’imperatore.
In taluni passi,infine, è incerto sotto quale dei due significati vada collocato il termine. R. Eisler ha attribuito tanto valore all’interpretazione zelota del termine barjona perché quest’ipotesi, recentemente accolta anche da O. Cullmann, si possono sollevare forti perplessità, a partire dal contesto stesso dei vangeli.
E’ probabile che la traduzione greca delBariwna=, di Mt. 16,17 data da Gv. 1,42 e 21,15 colga correttamente la situazione.
Resta quindi assai dubbio che i ribelli giudei di prima del 70 d.C. siano mai stati designati dai loro connazionali come barjônê nel senso di outlaws.
Il termine che, tranne poche eccezioni, compare relativamente tardi, poggia su base troppo esigua perché se ne possano trarre conseguenze, soprattutto relativamente ai vangeli».92
BALLE !
Barbaglio cita il filocattolico Krauss dal
https://archive.org/details/GriechischeUnd...draschUndTargum
krauss già criticato ai tempi e stroncato da Kutscher in The present state of research into Mishnaic Hebrew 1972
https://books.google.it/books?id=BjtWLZhhM...0hebrew&f=false
Altre notizie dallo studio di Barbaglia tramite Hengel alle pagine 26 .27
www.lanuovaregaldi.it/doc/evento/Cascioli.pdf
Il termine, oltre al riferimento a Mt 16,17, appare con il significato di rivoltosi di Gerusalemme solo nel Talmud babilonese (non prima del VI sec. d.C.)
che così racconta:
”Tra loro c’erano barjone e poiché i rabbanan consigliavano di uscir fuori edi far pace con essi (i romani), quelli non lo consentirono
(Talmud Bavli trattato Gittin 56.a ,)
Nello stesso passo si parla inoltre per due volte di tale “Abba Siqera, capo dei barjone di Gerusalemme”
" E ancora, Johanan b. Zakkai rispondea Vespasiano:
“... e a te che rimproverandomi mi chiedi perché fino ra io non sia venuto (rispondo): i barjone di qui non me lo hanno consentito”.
«Parabola di un re che, rivestito della sua porpora è oltraggiato dai suoi barjonim...
(Es.r. 30,18)
Parabola su un barjon che colpì con pietre la statua del re; allora tutto andò in pezzi...
(Jalqut (Ester) 2,1056 (Mon. Tal.V, nr. 202 )
Parabola su un barjon che, poiché era ubriaco, forzò il carcere, fece uscire i prigionieri, colpì con pietre l’immagine del re, insultò il governatore e disse: indicatemi dov’è il re, ché voglio insegnargli io la giustizia
(Es. r.30,11)».
CITAZIONE «Secondo il parere di S. Krauss, i barjonim altri non erano che i pretoriani (pretoriani=br (twr) jwnj), che nel corso della storia romana si sollevarono più volte contro i loro imperiali signori.
Nel passo sopra citato, Gitt. 56b, S. Krauss traduce perciò barjônê con “guardiani” (Mon Tal. V, nr. 128).
Qui però non ci si può riferire che agli zeloti, ed è assai poco verosimile che pretoriani abbia finito per designare gli zeloti, anche prescindendo del tutto dal fatto che, sul piano linguistico, la derivazione appare alquanto forzata. Krauss , come Jastrow e Barbaglio fa finta di non sapere , o proprio no lo sanno , che stanno citando 2 fonti diverse
Il Talmud bavly e un Midrash .... allora il Talmud bavly usa l' aramaico bavly mentre i midrashym usano l' Ebraico Mishnico ,
non vi è differenza solo nella sintassi e nella morfologia ,,,, ma in particolare a livello semantico ;
è una caratteristica del semitico , secondo la forma linguistica usata , anche nello stesso periodo temporale ,
un vocabolo può avere significati diversi , persino opposti ,
è così l' aramaico baryon che vale come partigiano rivoluzionario diventa l' ebraico mishnico baryon con il significato
di pretoriano , guardia del corpo scelta ... e in ebraico moderno biryon ha il valore infatti di energumeno, violento , un buttafuori
da cocoricò per intenderci ......
Barbaglio crede di rincarare la dose con il dizionario Jawstrow
CITAZIONE Per questo motivo Jastrow ha separato i due termini: barjônā’ pl. barjônê significa secondo lui «ribelle, fuorilegge», mentre barjôn pl. barjônîm (si noti la diversa vocalizzazione) ha il significato di “soldato del palazzo, guardia del castello”, derivato da bîrâ, residenza, fortezza, tempio.
DAL DIZIONARIO JASTROW
la pagina di baryona
Jastrow , che infatti è ritenuto il dizionario talmudico più scarso in assoluto , non sa che in aramaico bavly il plurale puo essere reso solo con la yod
בריוני
mentre il midrash in Ebraico mishnico ha il plurale con yod e mem
בריונים
semplicemente un linguaggio diverso per una diversa individuazione semantica.
quello che conta veramente è il contesto , nel Talmud bavly , trattato gytyn ,l 'episodio di yochanan ben zakkay : non ci sono dubbi su chi siano e che cosa facciano i baryone ,
SONO GLI ZELOTI
https://it.wikipedia.org/wiki/Jochanan_Ben_Zakkai
www.kolot.it/2010/08/30/johanan-ben...-sua-religione/
GUARDATE !
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IL TRATTATO GYTYN CITA I BARYONYM
www.anzarouth.com/2008/08/talmud-ghittin-55-57.html
GITTIN BAVLY 56 A
ATTENZIONE, non è Ebraico ma Aramaico Bavly !
DAL BASSO 11 RIGA AL CENTRO
אבא סקרא ריש בריוני דירושלים
COMPLETO :
אבא סקרא ריש בריוני דירושלים בר אחתיה דרבן יוחנן בן זכאי הוה, שלח ליה: תא בצינעא לגבאי. אתא, א"ל: עד אימת עבדיתו הכי, וקטליתו ליה לעלמא בכפנא? א"ל: מאי איעביד, דאי אמינא להו מידי קטלו לי! א"ל: חזי לי תקנתא לדידי דאיפוק, אפשר דהוי הצלה פורתא. א"ל: נקוט נפשך בקצירי, וליתי כולי עלמא ולישיילו בך, ואייתי מידי סריא ואגני גבך, ולימרו דנח נפשך, וליעיילו בך תלמידך ולא ליעול בך איניש אחרינא, דלא לרגשן בך דקליל את, דאינהו ידעי דחייא קליל ממיתא. עביד הכי, נכנס בו רבי אליעזר מצד אחד ורבי יהושע מצד אחר, כי מטו לפיתחא בעו למדקריה, אמר להו: יאמרו רבן דקרו! בעו למדחפיה, אמר להו: יאמרו רבן דחפו! פתחו ליה בבא, נפק. כי מטא להתם, אמר: שלמא עלך מלכא, שלמא עלך מלכא! א"ל: מיחייבת תרי קטלא, חדא, דלאו מלכא אנא וקא קרית לי מלכא! ותו, אי מלכא אנא, עד האידנא אמאי לא אתית לגבאי? א"ל: דקאמרת לאו מלכא אנא, איברא מלכא את, דאי לאו מלכא את לא מימסרא ירושלים בידך, דכתיב: והלבנון באדיר יפול, ואין אדיר אלא מלך, דכתי': והיה אדירו ממנו וגו', ואין לבנון אלא ביהמ"ק, שנאמר: ההר הטוב הזה והלבנון; ודקאמרת אי מלכא אנא אמאי לא קאתית לגבאי עד האידנא? בריוני דאית בן לא שבקינן
ABBA SIQARA RISH BARYONE DEYERUSHALYM
ABBA ( PADRE , RAV, MAESTRO ) SIQARA CAPO ( IN EBRAICO ROSH ) DEI BARYONE ( COMBATTENTI PE LA LIBERTA' , PARTIGIANI )
DI GERUSALEMME
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La traduzione on line propone birionim , dall' Ebraico moderno , dove ha il significato di : energumeni , violenti , buttafuori etc
Abba Sikara, il capo dei Birionim di Gerusalemme, era figlio della sorella di Rabban Yochanan ben Zakkay, e mandò a dirgli: "Vieni a trovarmi in segreto." [Il Rav] venne e gli chiese: "Fino a quando continuerete a uccidere la popolazione provocando questa carestia?" Gli rispose: "Cosa ci posso fare? Se oso parlarne con loro [i Birionim], mi ammazzano!"
[Rabban Yochanan ben Zakkay] gli propose: "Trova uno stratagemma affinché io possa uscire [dalla città], forse riuscirò a salvare qualcosa." [Abba Sikara] gli rispose: "Fai finta di essere malato, e che tutti vengano a renderti visita. Poni accanto a te un oggetto che esala cattivo odore e tutti diranno che sei morto.
Che ti trasportino i tuoi allievi e nessun altro, affinché non scoprano che sei leggero, perché [i Birionim] sanno che un uomo vivo pesa meno di un uomo morto." Fece così: Rabbi Eliézer si piazzò da una parte per portarlo e Rabbi Yehoshua dall'altra parte.
Quando giunsero alla porta [della città, i Birionim] vollero infilzarlo [per vedere se era morto per davvero]. [Abba Sikara] disse: "[I Romani] direbbero che abbiamo infilzato il nostro saggio!" Pensarono allora di scuoterlo, ma egli disse loro: "[I Romani] direbbero che abbiamo scosso il nostro saggio!" Gli aprirono la porta ed uscì.
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VideoEdited by barionu - 8/9/2022, 14:26
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