Origini delle Religioni

ABRAMO PARLA ...

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Giovanni Dalla Teva
CAT_IMG Posted on 27/12/2018, 06:29 by: Giovanni Dalla Teva




CITAZIONE
Il Sig. Antonio Ramanababa Gaeta scrive:

Ok? Io voglio andare non piano ma a passo di lumaca, ma ammetterai che delle credibili delucidazioni ci spettino.

Carissimo amico ti confido che io ho avuto l'impressione che Abramo di cui parla il Sig. Barionu e che conosco solo pechè ho letto alcuni suoi interventi in consulenza Ebraica, non piaccia molto parlare di cristianesimo primitivo alla gente comune che non conosce e che pubblicamente non ha dato contributi importanti dal punto di vista del sapere ebraico per la ricerca di una verità storica sul Cristo Gesù.

Invece un grande storico nel senso vero della parola, cioè colui che vuole comprendere quello che realmente è accaduto nel passato e non quello che qualcuno ci ha voluto far credere, per quanto riguarda il Cristianesimo primitivo è il Sig. Emilio Salsi.

Attualmente qualsiasi studioso di Cristianesimo primitivo, anche il più fanatico apologeta non può permettersi di ignorare i suoi scritti, comportamento adottato invece dalla Chiesa di ora che evita qualsiasi confronto con le sue conoscenze.

Attualmente son convinto che le argomentazioni dei miticisti puri non abbiano basi storiche convincenti sulla non esistenza di un Gesù di Nazareth come quelle invece del Sig. Emilio Salsi.


Ad esempio Emilio Salsi scrive:

"Il testo greco più vetusto in assoluto, contenente originariamente i libri dall'XI al XX di "Antichità Giudaiche" con "Bios" (Autobiografia) in appendice, è il "Codex Palatinus Ms 14", un tomo su pergamena della Biblioteca Vaticana. E' datato paleograficamente al decimo secolo d.C. ma risulta mancante dei libri XVIII, XIX e XX, proprio quelli attinenti l'epoca di Gesù e dei suoi successori.
Poiché il XVIII e XX Libro, dei codici datati in epoche susseguenti, riportano rispettivamente il "Testimonium Flavianum" e il "martirio di Giacomo il Minore", abbiamo il riscontro che il manoscritto "Palatinus 14" era una copia del testo originale redatto prima della successiva intromissione spuria delle due testimonianze su Gesù e suo fratello Giacomo, non essendo logico che la Chiesa avesse interesse ad eliminarle".



Un caro saluto

Edited by Giovanni Dalla Teva - 27/12/2018, 08:14
 
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