Origini delle Religioni

RISPOSTA AL DR CUSCITO

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barionu
CAT_IMG Posted on 13/2/2021, 18:56 by: barionu
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Riporto un magnifico intervento

di Pietro Raffaele Sabbatino


Ho preso lettura della discussione da lei riportato in link, in virtù alla qeriah im.

Le madri di letture ebraiche (qeriah im = אִם קְרִיאָה) si basa sulle quattro lettere che hanno una funzione speciale (א ,ה ,ו ,י ), e questa funzione servono solo per segnare le vocali piene, cioè lunghe, e pertanto non si pronunciano.


Entrando nel merito della discussione di quanto lei già ha riportato, le matres lectionis: nel caso specifico la sola א. Come si fa a sapere quando la lettera א è solo “madre di lettura”?

La soluzione è semplice.

Basta tener conto del fatto che tutte le consonanti ebraiche devono essere seguite da qualche segno vocalico. Tenendo presente questa regola, se s’incontra una א non seguita da vocale, siamo in presenza di una mater lectionis.

Vediamo un esempio. Si osservino queste due parole: אֱלוֹהִים (Elohim - D-o) e רָאשִׁית (reshit - principio). Nella parola אֱלוֹהִים (Elohim - D-o) la א è accompagnata da vocale, quindi ha la funzione di consonante.



Nella parola רָאשִׁית (reshit - principio) però, la א non è accompagnata da vocale ma seguita direttamente da
altra consonante (la שׁ ; ) qui ha perciò funzione di mater lectionis. La lettera א ,inoltre, è sempre madre di lettura quando è in fine di parola.


I manoscritti Tanakh a Qumran e nella fattispecie quelli della Genesi, il supporto alla stesura sono tutti in pergamena, che fu usato quando l'Egitto smise di esportare il papiro, a causa della concorrenza culturale fra il sovrano egiziano Tolomeo V Epifane (204-180 a.C.) ed il re di Pergamo Eumene II (196-158 a.C.), Pergamo reagì ricavando la pergamena dalla lavorazione delle pelli di animale, non sono stati rinvenuti manoscritti della Genesi in supporto alla stesura in papiro.

Riconosco che il Dottor Cùscito, ha riportato il frammento 4Q7, anziché del 4Q8, ma ritengo che non cambia la sostanza, seppur riconoscendo che il 4Q7 è stato redatto nel periodo Hasmonean, fondata da Simone Maccabeo, segnò l'inizio del regno di Giudea, a partire dal 140 a.C., mentre il 4Q8 è del periodo Erodiano.



Confermo che nella pergamena del manoscritto Genesi 4Q8 alla piastra 1073, Frag 1

è scritto "בָּרָשִׁית" anziché di "בָּרָאשִׁית".


Tengo a precisare che ברשימת (bireshiymatt) equivale al nostro italiano elenco, se usiamo i segni vocali בָּרָשִׁית resta pur sempre "principio". Con ciò voglio intendere che considerato la piastra 1073,

Frag 1 ove è scritto ברשימת vi è solo questa parola e null'altro, per cui ritengo che il Dott. Cùscito e lei, state dibattendo ognuno per la propria tesi (pro e conto Biglino), su una parola che può sia intendere elenco (per i manoscritti correlati ad essi, che son susseguiti), che principio (bereshit con la funzione della qeriah im), come titolo di un inizio di manoscritto, per cui riterrei di spostare l'attenzione su altri termini che non possono cadere sulla dualità di significato, pur vero che Mauro Biglino,

afferma che le sue traduzioni si basano sul testo masoretico, per cui dovrà riportare in tal senso בָּרָאשִׁית, proprio come il testo masoretico riprota, ciò non dissento se riporta בָּרָשִׁית perché è corretto in tal modo, infondo se si ha conoscenza dell'ebraico, lo si denoterà anche su altre esposizioni che non hanno un doppio significato.



C'è infine da dire che la storia dell'ortografia ebraica ad un certo punto durante il periodo dell' haskalah IX o l'VIII secolo aC, il testo consonantico aggiunse alcune lettere vocali complete per aiutare la lettura del testo.

Allo stesso modo nel Medioevo Ashkenazim tendeva a usare l'ortografia maschile sotto l'influenza delle lingue europee, mentre i sefarditi tendevano a usare l'ortografia haser sotto l'influenza dell'arabo.


I lettori ebrei sono generalmente in grado di comprendere la pronuncia dal contesto e dalla struttura regolare delle parole ebraiche. In alcune parole in ebraico c'è la possibilità di scegliere se usare o meno una mater lectionis, e nei testi stampati moderni le matres lectionis sono talvolta usate anche per vocali brevi, che è considerato grammaticalmente errato, sebbene si trovino esempi fin da Tempi talmudici. La sua finalità era soprattutto per preservare la lettura precisa dei testi sacri.


In epoca talmudica i testi provenienti da Israele erano notevolmente più inclini all'ortografia maschile rispetto ai testi di Babilonia.

Nel IX secolo si decise che il sistema delle matres lectionis non era sufficiente per indicare le vocali con sufficiente precisione, così un sistema supplementare di puntamento vocale (niqqud) (simboli diacritici indicanti la pronuncia vocale e altre importanti caratteristiche fonologiche non scritte dalla tradizionale ortografia consonantica di base) si unì a matres lectionis come parte del sistema di scrittura ebraico.




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SOTTOSCRIVO OGNI PAROLA DI QUESTO MAGNIFICO INTERVENTO .

E come si dice in certi casi : " Grazie Rav, ma troppa grazia "

Il problema è nato solo da quello sciagurato video di quei 2 cerebrolesi che

hanno fornito al Dr . Cuscito informazioni false e fuorvianti ,

infatti all' inizio il DR. Cuscito

mi rispondeva trattando dati diversi da quelli da me indicati .


Caro Pietro Raffaele la presente vale come INVITO ufficiale al mio forum,

dove del resto , anni fa , intervenivano tutti gli amici di Consulenza Ebraica .



zio ot :B):






























Edited by barionu - 13/2/2021, 20:23
 
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