Origini delle Religioni

TESTIMONIUM FLAVIANUM

« Older   Newer »
  Share  
CAT_IMG Posted on 4/11/2016, 13:42
Avatar

Advanced Member

Group:
Administrator
Posts:
2,339

Status:


CITAZIONE (barionu @ 4/11/2016, 13:22) 
Pier, sei palloso.



zio ot ;)

Ti divertirò col mio prossimo libro.
 
Top
CAT_IMG Posted on 5/11/2016, 10:05
Avatar

Member

Group:
Member
Posts:
676

Status:


CITAZIONE (Pier Tulip @ 4/11/2016, 09:31) 
enorme spreco di energia generato dalla ricerca storica,

E invece la ricerca storica è importante, quando è fatta da storici seri e non da apologeti che si spacciano da storici.

Perché uno non può dire, sic et simpliciter, che il Gesù dei vangeli non è esistito, se non supporta con argomentazioni convincenti che non è esistito.

Mi vengono in mente certi amici miei che si definiscono atei, ma poi se gli chiedi perché, se gli chiedi che cosa è per loro l’essere atei, ti guardano come se vedessero un alieno verde con le antennine. :)

Uno non può limitarsi a dire che Gesù è un concetto metafisico senza portare prove, altrimenti qualcuno potrebbe anche dire che Gesù era Superman ante litteram. :D

E siccome certi studiosi che vogliono farsi passare per storici si aggrappano,oltre alle fonti bibliche (i quattro vangeli canonici che considerano fonti indipendenti – vedi per esempio Ehrman, che si spaccia non solo da storico, ma anche da ateo-agnostico, parole sue, che nel recente dibattito Ehrman/Price ha sostenuto che Gesù “è l’Ebreo Palestinese del I sec. meglio attestato”, dimenticandosi per es. di Giuseppe Flavio,tanto per dirne uno, che come Ebreo Palestinese è molto meglio attestato di Gesù :)), si aggrappano, dicevo, anche a quelle scarsissime fonti extra bibliche di cui il TF per loro è una delle più "pesanti" prove esterne dell’esistenza reale di un uomo sovrannaturale ma in carne e ossa,“che era il Cristo”.

Quando tu dimostri, nero su bianco, come fa Olson, che il passaggio incriminato non è di Giuseppe, ma proviene dalla mano di Eusebio, stai inchiodando un altro chiodo sulla bara della storicità di Gesù. Tutte queste intrusioni, interpolazioni, accorciamenti, allungamenti, finzioni, invenzioni, manipolazioni ecc. che troviamo nei testi antichi vanno smascherati, ma vanno smascherati seguendo una metodologia corretta.
E Olson ha fatto uno studio correttissimo.

Lo stesso discorso vale per la Patristica. Se scavi tra le righe degli scritti dei Padri trovi delle cose molto interessanti, che non sempre vanno nella direzione di un assodato Gesù storico. In tanta fangosità si trovano anche delle perle.

E poi, ancora una cosa: che dire del lavoro di ricerca archeologica di René Salm che ha dimostrato che la Nazareth descritta nei vangeli, la cosiddetta “patria” di Gesù, non esisteva affatto ai tempi in cui si suppone che Gesù sia “vissuto”? :)

CITAZIONE
Mi dispiace, roxi, che barionu ti costringa a fare dei lavoracci assolutamente inutili.

Io non li ritengo affatto inutili. Divulgare articoli e studi che molti non hanno la possibilità di leggere nella lingua originale è un contributo alla conoscenza. Se avessi più tempo e meno guai, mi sarebbe piaciuto proporre a barionu di fare una sorta di biblioteca con articoli e piccoli testi tradotti da me, materiale che non sarà mai tradotto in italiano, e conoscendo il livello di conoscenza dell’inglese dei nostri compatrioti … -_-

Ma chissà, magari in futuro, sempre che non sia una violazione dei diritti degli autori. :wacko:
 
Top
CAT_IMG Posted on 5/11/2016, 15:17
Avatar

Advanced Member

Group:
Administrator
Posts:
2,339

Status:


CITAZIONE
Perché uno non può dire, sic et simpliciter, che il Gesù dei vangeli non è esistito, se non supporta con argomentazioni convincenti che non è esistito.

Nel momento in cui scopri, io ne ho addirittura la certezza per tante ragioni accessorie che sarebbe troppo lungo elencare, che:
Gesù nasce al solstizio d'inverno, si alterna con Giovanni, come precedentemente avevano fatto Horus e Seth, Elia ed Eliseo, Mosè e Giosuè; passa quaranta giorni nel deserto fino alla candelora; predica un po' in giro per morire sulla croce alla Pasqua dopo l'equinozio di primavera, lasciando via libera al suo omonimo Gesu figlio del Padre, esattamente come avveniva fra Arpocrate e Horus Vecchio nel mito egizio;
non occorre portare nessun'altra prova per dire che Gesù non è esistito, perché non si può provare ciò che non è avvenuto.
 
Top
CAT_IMG Posted on 6/11/2016, 22:06
Avatar

Member

Group:
Member
Posts:
990

Status:


CITAZIONE (Pier Tulip @ 4/11/2016, 09:31) 
Mi dispiace, roxi, che barionu ti costringa a fare dei lavoracci assolutamente inutili.

Pier non fare l'Haviland.

A proposito dove è Haviland?
 
Top
CAT_IMG Posted on 13/11/2016, 14:44
Avatar

Member

Group:
Member
Posts:
676

Status:


CITAZIONE (Pier Tulip @ 5/11/2016, 15:17) 
Nel momento in cui scopri, io ne ho addirittura la certezza per tante ragioni accessorie che sarebbe troppo lungo elencare, che:
Gesù nasce al solstizio d'inverno, si alterna con Giovanni, come precedentemente avevano fatto Horus e Seth, Elia ed Eliseo, Mosè e Giosuè; passa quaranta giorni nel deserto fino alla candelora; predica un po' in giro per morire sulla croce alla Pasqua dopo l'equinozio di primavera, lasciando via libera al suo omonimo Gesu figlio del Padre, esattamente come avveniva fra Arpocrate e Horus Vecchio nel mito egizio;

Pier, conosco la tua teoria, e credimi, mi dispiace che se poi discuto con te magari uno di noi due ci rimane male. :(

Diciamo che quanto segue va a beneficio di chi è interessato alla cosa.

CITAZIONE
Gesù nasce al solstizio d'inverno

E come fai a dirlo?

Dici che i vangeli sono allegorie, però poi prendi alla lettera, e sembri considerare perciò storico, quello che dice Luca, cioè che Gesù nacque sei mesi dopo Giovanni. Tra l'altro, anche volendo leggere Luca alla lettera, Luca non dice in che mese è nato Giovanni, e allora? E’ solo da Agostino, IV sec. che sappiamo che la chiesa cattolica considera la nascita di Giovanni essere avvenuta il 24 giugno!

CITAZIONE
si alterna con Giovanni

Anche questo, come fai a dirlo? Tu ricavi la tua allegoria solare da questo, che ho preso dal tuo libro:

Giovanni2


Prima di tutto, Giovanni non è un vangelo gnostico, ma esprime essenzialmente una teologia della metà del II secolo, e venne scritto (o, secondo alcuni, più volte riscritto o manipolato, perché pare si possano discernere vari strati) per combattere teologie eretiche rivali. L’autore/gli autori non volevano riscrivere una storia su Gesù – ne avevano già tante – ma volevano definire e dogmatizzare idee religiose e speculazioni teologiche e mettere fine ad una certa libertà di “teorizzarare”. In opposizione agli”eretici”, Giovanni enfatizza lo status divino di Gesù, rigettando la nozione di quelli che volevano Gesù un mero uomo sul quale era disceso, o meglio entrato, lo Spirito Santo (adozionisti, vedi Marco), perciò l’intera sequenza del battesimo è soppressa. L’intera narrativa del quarto vangelo ruota intorno al Cristo come divina “Parola” (Logos in greco, Mamre in ebraico), prendendo nel Prologo addirittura in prestito le prime parole di LXX Genesi 1, 1: ἐν ἀρχῇ ἐποίησεν ὁ θεὸς τὸν οὐρανὸν καὶ τὴν γῆν ecc.

Ἐν ἀρχῇ
- In principio (בראשית in ebraico)

Tornando a Giovanni 1, 15 la traduzione che tu proponi (che poi è quella della CEI ahiahiahi …) e su cui ti basi è fuorviante:

Giovanni gli rende testimonianza e grida: «Ecco l'uomo di cui io dissi: Colui che viene dopo di me mi è passato avanti, perché era prima di me».


Vediamo il testo greco:

Ἰωάννης μαρτυρεῖ περὶ αὐτοῦ καὶ κέκραγεν λέγων• Οὗτος ἦν ὃν εἶπον• Ὁ ὀπίσω μου ἐρχόμενος ἔμπροσθέν μου γέγονεν, ὅτι πρῶτός μου ἦν•

Traduzione letterale:

Giovanni testimonia circa Lui e grida, dicendo: Questo era (colui) del quale dicevo, Egli dopo di me veniente, prima (in precedenza, precedentemente) di me venne in esistenza, perché molto prima di me era.


CITAZIONE
Colui che viene dopo di me

Ὁ ὀπίσω μου ἐρχόμενος – quello che viene dopo di me. Giovanni sta profetizzando di uno che sta per arrivare, il participio presente ἐρχόμενος suggerirebbe immediatezza, e può aver senso sia nel tempo che nello spazio.

CITAZIONE
Mi è passato avanti

Nel testo greco non c’è niente che possa essere tradotto così.

Abbiamo invece:

ἔμπροσθέν μου γέγονεν –


ἔμπροσθέν = prima, in precedenza, precedentemente (avverbio, preposizione)

μου = di me

γέγονεν = è venuto in esistenza(verbo, pf.)

γέγονεν, da γίνομαι, venire in esistenza (ma in certi casi significa anche diventare, emergere, mutare condizione, stato o luogo ecc. con allusione al rango di una persona) è usato, per esempio, per le azioni di Dio, quando Egli emerge dall’eternità e viene in essere nel tempo, che è lo spazio fisico.

Qui in Giov 1, 15, il tempo e lo spazio anche sono implicati, ma lo è anche il rango. Giovanni, dicendo che Gesù è venuto in esistenza prima di lui, precedentemente a lui, allude anche ad uno status di Gesù di rango più elevato del suo. E questo si capisce dal seguente

πρῶτός μου ἦν –era molto prima di me. Il genitivo μου qui è un genitivo di paragone


πρῶτός non è semplicemente un aggettivo, ma è il superlativo di πρό:

πρὸ μου = prima di me

πρῶτός μου = molto, moltissimo prima di me

Quando? Quando Gesù-Logos venne in esistenza? Quanto prima di Giovanni? In principio: Ἐν ἀρχῇ ἦν ὁ Λόγος.

E perché il rango di Gesù è più elevato di quello di Giovanni?

Perché per Giovanni Gesù è il Logos, la Divina Parola, che era in esistenza - γέγονεν – in principio - Ἐν ἀρχῇ - praticamente da sempre, perché il Logos era con Dio e Dio era il Logos - ὁ Λόγος ἦν πρὸς τὸν Θεόν, καὶ Θεὸς ἦν ὁ Λόγος (Giov 1, 1).


Ricapitolando: Il testo greco è molto chiaro, Gesù non ”passa davanti” a Giovanni in una sorta di staffetta astronomica, ma è venuto in esistenza (molto molto prima di lui, in principio), perché secondo quanto dice il testo, Gesù-Logos è Dio.

Ora, Pier, con tutta l’umiltà e la gentilezza possibile, lo so che tu non conosci il greco, ma quello che vorrei che tu e tutti qui capissero è che spesso le traduzioni in italiano non rispettano né la lettera né il senso del testo greco, e sono fuorvianti perché se ci si basa su di esse consentono di interpretare dei passaggi come questo in modo del tutto arbitrario, e di consideralo “la chiave per capire l’allegoria solare nascosta nei Vangeli”.


Probabilmente :unsure: proverai del risentimento nei miei confronti, :( ma le cose stanno così e il testo greco ne è testimone. :)


PS Chiedo scusa per l'ot, ma questo post è solo per sottolineare che tutti quelli che si basano sulle traduzioni in italiano (o inglese, francese, ecc. ecc.) sono indotti a interpretazioni erronee che portano ad elaborare ipotesi impossibili.
 
Top
CAT_IMG Posted on 14/11/2016, 20:59
Avatar

Advanced Member

Group:
Administrator
Posts:
2,339

Status:


CITAZIONE
Pier, conosco la tua teoria

Non credo proprio, certamente non conosci i dettagli
e lo dimostra il fatto che mi chiedi come faccio a dire che Gesù sia nato al solstizio d'inverno.
Bene non citerò certamenta la data del natale, ma un passo del vangelo di Giovanni
1,37E i suoi due discepoli, sentendolo parlare così, seguirono Gesù. 38Gesù allora si voltò e, osservando che essi lo seguivano, disse loro: «Che cosa cercate?». Gli risposero: «Rabbì – che, tradotto, significa Maestro –, dove dimori?». 39Disse loro: «Venite e vedrete». Andarono dunque e videro dove egli dimorava e quel giorno rimasero con lui; erano circa le quattro del pomeriggio.

CITAZIONE
Giovanni 1, 15 la traduzione che tu proponi (che poi è quella della CEI ahiahiahi …) e su cui ti basi è fuorviante

La CEI sbaglia, ok e sbagliano anche le altre?
CEI: 15 Giovanni gli rende testimonianza e grida: «Ecco l'uomo di cui io dissi: Colui che viene dopo di me mi è passato avanti, perché era prima di me».
Nuova riveduta: 15 Giovanni gli ha reso testimonianza, esclamando: «Era di lui che io dicevo: "Colui che viene dopo di me mi ha preceduto, perché era prima di me.
Nova Diodati: 15 Giovanni testimoniò di lui e gridò, dicendo: «Questi è colui del quale dicevo: "Colui che viene dopo di me mi ha preceduto, perché era prima di me"»
Io non noto nessuna differenza

Il concetto è Gesù era prima di Giovanni e adesso viene dopo. Per me questa è alternanza

Ma. se fosse solo questo il passo su cui baso la mia decodifica avresti ragione, purtroppo per tutti gli apologeti i passi sono numerosi, non solamente uno

Io non provo nessun risentimento però tu ti comporti esattamente come gli apologeti.
 
Top
CAT_IMG Posted on 16/11/2016, 08:45
Avatar

Member

Group:
Member
Posts:
676

Status:


CITAZIONE
La CEI sbaglia, ok e sbagliano anche le altre?

Confrontale con quello che dice testo greco:

Quello che viene dopo di me, è venuto in esistenza precedentemente a me (oppure: ha un rango, una dignità superiore a me) perché era (esisteva) molto prima di me.


Dire che Gesù “era prima di Giovanni e adesso viene dopo” non è quello che dice il testo. Il testo (e quindi l'autore/gli autori del testo del testo) sottolinea l’esistenza di Gesù dal principio, praticamente da sempre, perché Gesù, secondo quanto dice Giovanni (autore), a differenza di Giovanni Battista stesso, che è un essere umano, è pre-esistente, è un essere divino, è Dio: il grande Cristo Cosmico del vangelo di Giovanni, l’ ἐγὼ εἰμί di Gv 8, 58

Ἀμὴν ἀμὴν λέγω ὑμῖν, πρὶν Ἀβραὰμ γενέσθαι, ἐγὼ εἰμί
In verità in verità dico a voi, prima che Abramo venisse in esistenza, io sono.

γενέσθαι è sempre il verbo γίνομαι

Per il resto quello che avevo da dire sulla traduzione del verso incriminato l’ho già detto nel mio post precedente.

CITAZIONE
Ma. se fosse solo questo il passo su cui baso la mia decodifica avresti ragione, purtroppo per tutti gli apologeti i passi sono numerosi, non solamente uno

Ok, ma lo dici tu che

“In questa frase … è la chiave per capire l’allegoria solare nascosta nei vangeli”

Essere la "chiave" significa che è un passaggio fondamentale per la tua teoria, o no?

CITAZIONE
Io non provo nessun risentimento

E questo ti fa onore. ^_^

CITAZIONE
però tu ti comporti esattamente come gli apologeti.

Eh, anche Haviland spesso mi accusava di essere una apologeta (folle) quando non gli garbava quello che dicevo. :D

C’est la vie! :D :D :D

Edited by roxi - 16/11/2016, 09:07
 
Top
CAT_IMG Posted on 16/11/2016, 09:41
Avatar

Advanced Member

Group:
Administrator
Posts:
2,339

Status:


CITAZIONE
In verità in verità dico a voi, prima che Abramo venisse in esistenza, io sono.

Certo. Il sole è sempre esistito. Ma ciò non toglie che gli antichi associassero dèi diversi alle varie azioni del sole.
Ad esempio il sole egizio assume i nomi di Arpocrate, Horus, Horus Vecchio, Seth, Serapide, proprio perché l'azione del sole, sempre lo stesso e sempre esistente dalla notte dei tempi, cambia nel tempo.
Ed Horus e Seth si alternano esattamente come fanno Gesù e Giovanni Battista, ma non solo, anche Elia ed Eliseo e Mosè e Giosuè.

CITAZIONE
Ok, ma lo dici tu che

“In questa frase … è la chiave per capire l’allegoria solare nascosta nei vangeli”

Essere la "chiave" significa che è un passaggio fondamentale per la tua teoria, o no?

Certo, ma naturalmente per chi si vuole applicare a capire se esistono un linguaggio e un messaggio allegorico, altrimenti è chiaro che ognuno ci vede quello che vuole.
Per esempio perché non pensare che Gesù, come appare anche da Marco, sia canonico che segreto, è gay e si porta a letto i due discepoli per insegnar loro i sacri misteri?
Quel passaggio è esattamente la chiave per capire che l'incontro con Giovanni avviene al solstizio d'inverno.
Poi passano quaranta giorni di inattività, di quarantena come avviene anche in altri passi della bibbia, per morire alla Pasqua ebraica, che, per chi non lo sa, avviene alla luna piena dopo l'equinozio di primavera.

Per me questa sequenza di avvenimenti, insindacabile, è la prova che il racconto della vita di Gesù è una allegoria solare. E se leggi KRST puoi aggiungere tutti questi altri passi:

La nascita da una vergine a Betlemme
I 40 giorni nel deserto
Le nozze di Cana
La moltiplicazione dei pani e dei pesci
Gesù cammina sulle acque
Pietro-Aiòn
L'entrata a Gerusalemme
Il tempo della Parusia e l’Era messianica
La stanza per la cena in Marco
Il Consolatore
La cena pasquale
Barabba
I due ladroni
La lancia nel costato
La morte e la risurrezione

Sono tutte allegorie solari

Edited by Pier Tulip - 16/11/2016, 10:15
 
Top
CAT_IMG Posted on 16/11/2016, 10:31
Avatar

Member

Group:
Member
Posts:
676

Status:


Okay, Pier.

Amici come prima, mi auguro.

E poi, possiamo anche gettare il testo greco di tutto il NT dalla finestra, tanto ognuno lo interpreta come vuole, dal più erudito professorone (apologeta o no) al semplice appassionato.

Adesso però la mia testa è altrove. come ogni giorno da cinque mesi a questa parte, devo portare la mia adorata micia dal veterinario, è malata senza speranza di guarigione. Così, con poche cure palliative, cerchiamo di rendere quanto più accettabili possibile i giorni che le restano, sperando che si ”addormenti” serenamente da sola, e sperando di non dover decidere io di “farla addormentare”.

Ciao, Pier.
 
Top
CAT_IMG Posted on 16/11/2016, 11:12
Avatar

Advanced Member

Group:
Administrator
Posts:
2,339

Status:


Roxi mi dispiace molto per i momenti che stai passando. Ci sono passato anch'io con il mio cane e ti capisco.

Comunque, per concludere il discorso precedente, penso che il problema di interpretazione dei testi non può essere riservato solo a coloro che lo leggono nella lingua originale.
se fosse così non avremmo potuto mai leggere niente, specialmente la bibbia.
Ed invece, basandomi sulla traduzione italiana, questa è la mia interpretazione del capitolo di Genesi.
Dimmi che sbaglio anche qui perché non so leggere l'ebraico.

www.academia.edu/10413926/Cosmogonie_e_Teogonie
 
Top
CAT_IMG Posted on 19/11/2016, 11:06
Avatar

Member

Group:
Member
Posts:
676

Status:


Pier ho letto il tuo articolo.

Scusa, ma credimi ora non ho abbastanza tempo per risponderti, Spero nei prossimi giorni. :)
 
Top
CAT_IMG Posted on 25/11/2016, 10:25
Avatar

Member

Group:
Member
Posts:
676

Status:


Allora, Pier, come dicevo ho letto il tuo articolo.

La teogonia cananea (per la precisione fenicia) riportata da Filone di Byblos è molto ellenizzata, alcuni studiosi pensano che abbia attinto da Esiodo, altri pensano che la teogonia di cui parla Filone e la teogonia di Esiodo si basano su una comune mitologia più antica.

Inoltre, il racconto di Sanchuniaton ci arriva di terza mano (da Eusebio :) ) invece abbiamo i testi di Ugarit (1400-1200 BCE) che sono di prima mano.

Detto questo, poiché siamo off-topic (questa era una discussione sul TF, magari si potrebbe aprire una discussione a parte sulle antiche teogonie e cosmogonie), solo qualche osservazione:

CITAZIONE
Geb e Nut nel pantheon ebraico sono Adamo e Eva

Mmm, pantheon ebraico? :wacko:

Geb (Terra) e Nut (Cielo) sono divinità, Adamo ed Eva no, anche se rientrano nel mito della creazione (come anche le piante e gli animali ecc.) in Genesi (in particolare in Genesi 2), sono esseri umani. Anche con il significato dei nomi non ci siamo: Adam significa terra (con la t minuscola) ed Eva “madre degli esseri viventi” : “L’uomo (Adam) chiamò sua moglie Chava/Hava perché era diventata la madre di tutti gli esseri viventi” (Genesi 3, 20).

CITAZIONE
che generano quattro figli gemelli, due maschi Abele e Caino e due femmine. Infatti da fonti medioevali scopriamo che Caino sposa la sorella Calmana e Abele sposa l'altra sorella Delbora

La progenie di Adamo ed Eva è umana, le fonti che riportano queste nozze incrociate sono medievali, lo dici tu stesso, e c’è la forte possibilità che leggende siano state costruite sul mito. Il testo biblico dice solo che Adamo ed Eva oltre a Caino, Abele e Set ebbero molti altri figli.

Quindi non credo sia lecito paragonare questo:

CITAZIONE
Nut e Geb, il cielo e la terra, generarono quattro figli gemelli, due maschi e due femmine

a questo:

CITAZIONE
Adamo e Eva che generano quattro figli gemelli, due maschi Abele e Caino e due femmine.

Per quanto riguarda questo:

CITAZIONE
Anche Caino e Abele sono avatar solari: il sole calante uccide il sole nascente

Pure Caino e Abele?

No. La storia di Caino e Abele secondo me va intesa nel senso di un radicale cambiamento della società Israelitica del tempo.

Caino coltiva i campi, è stanziale, non più nomade

Abele rappresenta il pastore, il nomadismo.

I racconti popolari a volte fungono da semplici spiegazioni di relazioni complesse. Caino e Abele rappresentano diverse tradizioni tribali e culturali e questa storia spiega la lotta tra due modi diversi di vita nel mondo antico, il nomadismo del pastore e l’agricoltura dello stanziale. Gli antichi Israeliti erano pastori e nomadi, e nomadi erano i molti popoli che si muovevano nelle praterie di Canaan nel secondo millennio BCE, tra le città di Canaan, i cui abitanti vivevano in città fortificate circondate da terreni coltivati che essi stessi coltivavano.

Il conflitto tra pastori e agricoltori era inevitabile.

Caino che uccide Abele rappresenta l’agricoltura che “uccide” il nomadismo. La società Israelita cambia, abbandona il nomadismo e diventa stanziale:

Genesi 4,16-17 “Caino si allontanò dalla presenza del SIGNORE e si stabilì nel paese di Nod, a oriente di Eden. Poi Caino conobbe sua moglie, che concepì e partorì Enoc. Quindi si mise a costruire una città, a cui diede il nome di Enoc, dal nome di suo figlio”.

Pier, anche se, come vedi e come sai, non sono d’accordo con il tuo “teorema” e con tutto quello che ruota intorno ad esso, amici come prima, spero. :)

Io metto in discussione le teorie, non le persone.
 
Top
CAT_IMG Posted on 25/11/2016, 11:45
Avatar

Advanced Member

Group:
Administrator
Posts:
2,339

Status:


Nessun problema Roxi, siamo solo in quattro ad intervenire in questo forum e in precedenza Haviland esternava (allegoricamente) ovunque si trovava.

Vedi il tuo problema è che continui a leggere i testi in modo letterale, per non dire storicistico, che è una parola che odio.

Se ti fermi al significato immediato è chiaro che io e te non ci intenderemo mai.
Ti faccio un ultimo e definitivo esempio, che, per me che applico l'allegoria e conosco l'astronomia, è lampante.
Vediamo tu come lo commenti:
2Re 2:23-24: "Di lì Eliseo andò a Betel. Mentre egli camminava per strada, uscirono dalla città alcuni ragazzetti che si burlarono di lui dicendo: «Vieni su, pelato; vieni su, calvo!». Egli si voltò, li guardò e li maledisse nel nome del Signore. Allora uscirono dalla foresta due orse, che sbranarono quarantadue di quei fanciulli."
 
Top
CAT_IMG Posted on 26/11/2016, 09:27
Avatar

Member

Group:
Member
Posts:
676

Status:


CITAZIONE
Vedi il tuo problema è che continui a leggere i testi in modo letterale, per non dire storicistico, che è una parola che odio.

Letterale, storicistico! :blink:

No no no.

Chi legge il racconto di Caino e Abele in modo letterale e/o storicistico crede che davvero, ma proprio davvero! alcune migliaia di anni fa, per la precisione poco dopo la creazione del mondo, quindi più o meno circa 6000 anni fa, sia esistito un tizio di nome Caino che davvero uccise suo fratello Abele per gelosia ed invidia.

:) :) :)


CITAZIONE
Vediamo tu come lo commenti:
2Re 2:23-24: "Di lì Eliseo andò a Betel. Mentre egli camminava per strada, uscirono dalla città alcuni ragazzetti che si burlarono di lui dicendo: «Vieni su, pelato; vieni su, calvo!». Egli si voltò, li guardò e li maledisse nel nome del Signore. Allora uscirono dalla foresta due orse, che sbranarono quarantadue di quei fanciulli."

Ecco, non me ne volere, ma questa sfida non la raccolgo.

Questo è uno dei passi più controversi dell'AT e ognuno lo interpreta come vuole. :)





 
Top
CAT_IMG Posted on 26/11/2016, 10:01
Avatar

Advanced Member

Group:
Administrator
Posts:
2,339

Status:


È inutile dire che solo l'interpretazione allegorica astrologica può e dà un significato a quel passo.
Vedi, roxi, non riesco proprio a capire come si possa rigettare questo tipo di interpretazione quando numerosi passi criptici trovano una logica spiegazione. E ciò vale per TUTTE le religioni
 
Top
37 replies since 8/10/2014, 12:42   1241 views
  Share