Origini delle Religioni

Gesù fu un avatar dell’egiziano Horus?

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CAT_IMG Posted on 11/1/2015, 18:34
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Gesù fu un avatar dell’egiziano Horus?

E’ dal 2007 che circola sul web il film Zeitgeist che presenta una prima parte intitolata “La più grande storia mai raccontata” basata sull’opera The Christ Conspiracy di Acharya S in cui vengono riportati 17 punti di sovrapposizione fra la figura di Gesù e quella della divinità egizia Horus.
L’apologia cattolica ha sempre rigettato questa interpretazione principalmente con la motivazione che “La storica e archeologa D. M. Murdock, che ha pubblicato con lo pseudonimo di Acharya S il libro sul quale il film si basa per la parte riguardante il parallelismo tra Gesù e la divinità egiziana Horus, non ha una formazione accademica da egittologa ed una delle critiche fondamentali che le si rivolgono è di non aver attinto da fonti primarie ma di aver utilizzato fonti poco attendibili come Ancient Egypt: The Light of the World di Gerald Massey” come riporta Wikipedia italiana.
Posso aggiungere che giudizi contrari sono avvalorati anche dal fatto che la ricerca di Acharya S è comparativa e alcuni punti evidenziati possono essere semplici analogie generate dal comune pensare di duemila anni fa e non intaccano l’originale e rivelata teologia cristiana.
Vedremo, in questo breve articolo, che è possibile un approccio diverso al problema, di tipo analitico, che reputo e spero possa finalmente risolvere la diatriba a favore di Acharya S.

Il mito egizio Eliopolitano ci dice che Nut, il cielo, e Geb, la terra, generarono quattro figli gemelli, due maschi e due femmine, Osiride e Seth, Iside e Neftis. I due gemelli Iside e Osiride generarono Horus e sulla sua nascita, di quello che diventerà il dio più benefico e importante, si hanno diverse versioni, inclusa quella che vuole che il concepimento avvenne dopo la risurrezione di Osiride, cioè dopo che Iside ritrovò il pene disperso di Osiride.
Ma dobbiamo anche considerare la versione di Plutarco: “Essi dicono... Iside e Osiride, che si innamorarono e si unirono nell’oscuro grembo della madre prima che nascessero...”, e quindi Horus deve essere considerato coesistente con suo padre.
Infatti dobbiamo ricordare che gli dèi egizi erano astrazioni umanizzate e rappresentavano dei concetti astrologici: la nascita era l’elemento narrativo per indicare che Horus era una derivazione di Osiride.
Osiride è la divinità centrale della teologia Eliopolitana, ma attorno a lui ruotano suo fratello Seth e le due sorelle Iside e Neftis.
Una storia racconta che Osiride viene ucciso dal suo gemelo Seth e tagliato in quattordici pezzi dispersi per tutto l’Egitto. Horus allora affronta lo zio Seth per vendicare la morte del padre e perde un occhio mentre Seth perde i testicoli.
Per quanto sintetica, (ho tralasciato infatti numerosi altri riferimenti ad Osiride e ad altri dèi di contorno come Toth e Anubi) questa è la storia che la mitologia racconta sulle principali divinità di Heliopoli, la città del sole.
E al sole dobbiamo guardare se vogliamo decifrare la mitologia appena raccontata.
A coppie gli dèi analizzati, sia maschi che femmine, sono fra loro antagonisti: Iside e Neftis fra le donne, e Osiride e Seth inizialmente, ma poi Horus e Seth, fra gli uomini, combattono fra loro e prevalgono in modo alternato, una volta l’uno, un’altra l’altro.
Tutto ciò può essere spiegato se assumiamo che questi cinque dèi siano associati con i corpi celesti più importanti: la Luna e il Sole.
Iside rappresenta la luna crescente e Neftis la luna calante; Horus rappresenta il sole sorgente e Seth il sole calante, Osiride rappresenta la resurrezione dalla morte per il sole che verrà fortemente ricercata per il faraone prima e per tutti gli egiziani poi, Horus sostituisce Osiride che governa il regno dei morti.
Questa interpretazione presenta un certo grado di difficoltà ad essere accettata perché non è semplice capire che Osiride, Horus e Seth rappresentano tutti il sole, e la storia si complica anche di più se pensiamo che vi sono due Horus, Arpocrate o Horus Giovane, e Horus Vecchio. La sola possibile spiegazione è che ogni differenziazione rappresenti un momento particolare della ciclo solare. Naturalmente Horus ha maggiore rilevanza rispetto a Seth, perché il primo rappresenta la rinascita del sole (bene) e l’altro la sua diminuzione (male). Chi voglia approfondire trova un’analisi più ampia nell’articolo “Il mito egizio eliopolitano interpretato in chiave solare”.

Bene, questa interpretazione del mito egizio, se associamo Giovanni Battista a Seth e Gesù a Horus, risolve numerosi passi dei vangeli canonici, forse fra i pochi veramente originali:

Luca 1.26: “Nel sesto mese” dopo il concepimento di Giovanni Battista “l’angelo Gabriele fu mandato da Dio...” e fu concepito Gesù.
Giovanni-Seth-Sole-morente nasce sei mesi prima di Gesù-Horus-Sole-nascente per cui la data di nascita di Giovanni è al Solstizio d’Estate, quando il sole comincia a declinare, e quella di Gesù sei mesi dopo nel Solstizio d’Inverno, quando il sole comincia di nuovo a salire. Questo è quello che Luca ci vuole dire, non c’è nessuna altra ragione per far nascere i due profeti con sei mesi di differenza. Questa corrispondenza Giovanni-Gesù-Sole con i solstizi è anche suffragata dalla tradizione folcloristica. Nella liturgia Cristiana il 24 giugno (tre giorni dopo il solstizio d’estate, quando il sole comincia apparentemente a calare) si ricorda la nascita di Giovanni Battista ( sei mesi prima del 25 dicembre , data di nascita fissata dalla tradizione per Gesù, quando il sole apparentemente comincia a crescere).

Giovanni 1.30: “Dopo di me viene un uomo che mi è passato avanti, perché era prima di me
dopo Giovanni-Sole-morente viene Gesù-Sole-nascente, che già lo aveva preceduto in quanto ciò avviene ogni sei mesi nel ciclo solare.

Marco 1.7: “Dopo di me viene uno che è più forte di me
Gesù è “più forte” di Giovanni perché il Sole-nascente ha una forza doppia del Sole-morente (Si veda 2Re,2,9).

Giovanni 3.30: “Egli deve crescere, io devo decrescere
Egli, Gesù-Sole-nascente, crescerà, Io, Giovanni-Sole-morente, devo decrescere. Questi verbi ora assumono il corretto significato riferendosi al ciclo solare.

Matteo 14.2: “«Costui è Giovanni il Battista risuscitato dai morti;
Infatti Gesù rappresenta la risurrezione di Giovanni-Sole-morente al solstizio d’inverno

Dall’analisi di questi passi mi appare indiscutibile che vi sia una relazione fra i Vangeli Cristiani e il mito egizio Eliopolitano, e una completa corrispondenza fra i mitici Giovanni-Seth e Horus-Gesù.

Gesù è veramente un avatar di Horus e Acharya S ha sempre avuto ragione.

Edited by Pier Tulip - 11/1/2015, 18:59
 
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ma sei serio?
CAT_IMG Posted on 23/11/2015, 16:25




la tua analisi è totalmente frutto di supposizioni prive di qualsiasi conoscenza storica, biblica ed egittologa. sarebbe bello se prima di scrivere mere fantasie ci si informasse meglio..
 
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Georges Edouard Lemaître
CAT_IMG Posted on 24/11/2015, 09:44




Queste sono le idiozie di Acharia, poveracci ormai i miticisti sono allo sbando non sanno più che pesci pigliare ahahahahahahah :lol: .
Bisogna avere pietà di loro.
 
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Haviland Tuf
CAT_IMG Posted on 24/11/2015, 10:37




io sto leggendo questo libro accademico, folle apologeta cattolico.


E anche quando affermiamo che il Logos, che è il primogenito di Dio, fu prodotto senza unione sessuale, e che Lui, Gesù Cristo, nostro Maestro, fu crocifisso e morì, e risorse di nuovo, e ascese al cielo, non proponiamo nulla di diverso da cosa credete riguardo coloro che considerate figli di Giove. Infatti sapete quanti numerosi figli i vostri stimati scrittori attribuirono a Giove: Mercurio, interprete della parola e maestro di tutte le cose; Esculapio che, sebbene fu un grande medico, fu colpito da un fulmine e così ascese al cielo; e anche Bacco, dopo che era stato squartato a pezzi; ed Ercole, quando si scaraventò tra le fiamme per fuggire ai suoi travagli; e i figli di Leda, e i Dioscuri; e Perseo, figlio di Danae; e Bellerofonte, che, nonostante nato tra i mortali, ascese al cielo in groppa al cavallo Pegaso. Cosa dirò poi di Ariadne, e di quelli che, al pari di lei, sono state elevate all'altezza delle stelle? E cosa degli imperatori che morirono in mezzo a voi, da voi ritenuti degni di apoteosi, in onore dei quali immaginate uno che giura di aver visto Cesare mentre bruciava ascendere al cielo dalla pira funeraria? E che genere di atti sono ricordati dei cosiddetti figli di Giove, non c'è bisogno di dirlo a coloro che già lo sanno.
(Giustino Martire, Prima Apologia 21)

A proposito delle parole di Giustino, l'autore si chiede, verso la fine: se Giustino in persona considerava gli episodi evangelici del tutto simili ai racconti pagani sulla resurrezione di dèi ed eroi - ed in particolare l'episodio della Tomba Vuota (un comunissimo tropos letterario del mondo ellenistico) - allora per quale cazzo di fottuto motivo...

...NON DOVREMMO CONSIDERARLI TALI PURE NOI?

Come vedi, per liquidare i folli apologeti fondamentalisti cristiani par tuo, non ho neppure bisogno di rinnegare la storicità del tuo CATTIVO CATTIVO CATTIVO Gesù.

Mentre al contrario la discussione sulla storicità di Gesù riguarda solo noi autentici pagani.

Perciò, levati dalle scatole, o folle apologeta. Io odio gli apologeti indistintamente, sia quelli consapevoli di esserlo sia quelli ignari di esserlo.

CITAZIONE
Il 99,99 per cento degli storici moderni e' d'accordo sull'esistenza del Cristo e sul definirlo un profeta apocalittico.

Esattamente 20 anni fa dicevano così pure di Mosè, Abramo, Isacco e Giacobbe. E Giosuè. Vedi ora che fine hanno fatto. :lol:

Ma aspetta i prossimi 20 anni e rotti...

CITAZIONE
e sul definirlo un profeta apocalittico.

Anche Daniele fu un profeta apocalittico.

E Daniele non è mai esistito. :lol:
 
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Georges Edouard Lemaître
CAT_IMG Posted on 24/11/2015, 10:45




Continuerete a perdere e a rodervi il fegato, cari miei.
Godetevi un ebreo marginale di John P Meier, considerato l'opera storica più importante della nostra epoca, altroché queste fantasie (per usare un eufemismo).
 
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Haviland Tuf
CAT_IMG Posted on 24/11/2015, 10:58




CITAZIONE
Godetevi un ebreo marginale di John P Meier, considerato l'opera storica più importante della nostra epoca,

Sei rimasto indietro coi tempi (senza nulla togliere alla tua critica per la folle astroteologia di Acharya e Pier Tulip). Vedi come Thomas L. Brodie, accademico miticista nonchè prete cattolico (esattamente come il tuo idolo), stronca alla radice le pretese conoscitive del tuo John P. Meier.
 
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Georges Edouard Lemaître
CAT_IMG Posted on 24/11/2015, 11:19




CITAZIONE (Haviland Tuf @ 24/11/2015, 10:58) 
CITAZIONE
Godetevi un ebreo marginale di John P Meier, considerato l'opera storica più importante della nostra epoca,

Sei rimasto indietro coi tempi (senza nulla togliere alla tua critica per la folle astroteologia di Acharya e Pier Tulip). Vedi come Thomas L. Brodie, accademico miticista nonchè prete cattolico (esattamente come il tuo idolo), stronca alla radice le pretese conoscitive del tuo John P. Meier.

Non basta la buona volontà, purtroppo, una tesi deve avere anche un fondamento, altrimenti si fa come i creazionisti della terra giovane.
Che poi è esattamente ciò che fate voi, partite da una premessa, ovvero Cristo non è esisitito e, qualora sia esistito, non aveva nulla a che fare col Cristo predicato nei Vangeli e su quella costruite il tutto, ma la ricerca storica non funziona così.

Il periodo d'oro del "Cristo evanescente", il periodo dei Bultmaniani e della critica delle forme, e' passato da un pezzo, con la third quest abbiamo fatto giganteschi passi avanti, purtroppo per voi.

Un saluto, e occhio alla bile. :woot:
 
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CAT_IMG Posted on 24/11/2015, 14:12
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1) I vangeli sono racconti allegorici di una astroteologia, o meglio, visto il periodo in cui sono stati scritti, di una astrologia

2) Qualsiasi sia il primo vangelo, la vita di Gesù dura solo tre mesi, e va dal solstizio d'inverno, all'equinozio di primavera

3) L'allegoria solare principale consiste nello scambio, o staffetta, fra Giovanni e Gesù per focalizzare uno degli eventi celesti più importanti dell'anno: il solstizio d'inverno.

4) La seconda allegoria, di pari importanza, è la risurrezione all'equinozio di primavera, in un momento che era sempre stato considerato astrologicamente sacro: la Pasqua.

5) Emerge in modo inoppugnabile la sovrapposizione delle teologie e iconografie mitraiche e cristiane, così come il primo cristianesimo fosse una astrologia organizzata in sette ermetiche ed esoteriche

6) La fine dei tempi, tante volte evocata nella teologia cristiana e drammaticamente rappresentata nell'Apocalisse, non è altro che il mito delle Ere che nasce con la scoperta della precessione degli equinozi, e che ancora oggi viene ogni tanto evocato con prossime immanenti catastrofi.

 
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Haviland Tuf
CAT_IMG Posted on 25/11/2015, 08:47




CITAZIONE
con la third quest abbiamo fatto giganteschi passi avanti, purtroppo per voi.

con la third quest avete sommato figuracce a figuracce. o per dirla con J. Dominic Crossan, avete fatto ''teologia'' e l'avete chiamata ''Storia''. Puah. E non mi risulta che un Crossan sia sepolto da un pezzo nella tomba, essendo quello spretato ben vivo e vegeto.

E Bultmann, per tua informazione, era ancora un luterano (in quell'''ancora'' dovresti leggere una sfumatura di disprezzo, ma anche un'allusione alla superiorità di un luterano rispetto ad un cattolico o ad un ortodosso).
 
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Georges Edouard Lemaître
CAT_IMG Posted on 25/11/2015, 12:03




CITAZIONE (Haviland Tuf @ 25/11/2015, 08:47) 
CITAZIONE
con la third quest abbiamo fatto giganteschi passi avanti, purtroppo per voi.

con la third quest avete sommato figuracce a figuracce. o per dirla con J. Dominic Crossan, avete fatto ''teologia'' e l'avete chiamata ''Storia''. Puah. E non mi risulta che un Crossan sia sepolto da un pezzo nella tomba, essendo quello spretato ben vivo e vegeto.

E Bultmann, per tua informazione, era ancora un luterano (in quell'''ancora'' dovresti leggere una sfumatura di disprezzo, ma anche un'allusione alla superiorità di un luterano rispetto ad un cattolico o ad un ortodosso).

Ottimo! Allora fa una bella cosa: comincia dall'agnostico Bart Erham, guarda ti linko anche il suo blog http://ehrmanblog.org , a distruggere tutta quella che secondo voi è "teologia fatta passare per storia", poi ne riparliamo, right? :D
Ti ho anche messo il blog, puoi parlare direttamente con lui, cosa vuoi di più?

Ah già ma immagino che non andrà bene in quanto anche lui sarà stato bollato come "folle apologeta" del cattivo cattivo cattivo Gesu :lol: , perciò goditi pure la folle astroteologia di Pier Tulip. :D
 
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Haviland Tuf
CAT_IMG Posted on 25/11/2015, 13:54




Ma Bart Errorman è già stato confutato da Richard Carrier qui:

http://freethoughtblogs.com/carrier/archives/1026

Ti traduco il titolo:

Bart Ehrman Un Fallimento di Fatti & Logica.



Una volta che quell'argomento di confutazione è stato fatto, Bart Errorman da allora si è rifiutato di replicare (eppure gli argomenti di Carrier sono razionali e convincenti!). Vale perciò il silenzio assenso. Bart Errorman è già miticista. Ti consiglio di leggere IO Bart Errorman dal momento che è esattamente lui a convincerti della debolezza intrinseca degli argomenti pro Gesù storico.
 
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Georges Edouard Lemaître
CAT_IMG Posted on 25/11/2015, 14:04




CITAZIONE (Haviland Tuf @ 25/11/2015, 13:54) 
Ma Bart Errorman è già stato confutato da Richard Carrier qui:

http://freethoughtblogs.com/carrier/archives/1026

Ti traduco il titolo:

Bart Ehrman Un Fallimento di Fatti & Logica.



Una volta che quell'argomento di confutazione è stato fatto, Bart Errorman da allora si è rifiutato di replicare (eppure gli argomenti di Carrier sono razionali e convincenti!). Vale perciò il silenzio assenso. Bart Errorman è già miticista. Ti consiglio di leggere IO Bart Errorman dal momento che è esattamente lui a convincerti della debolezza intrinseca degli argomenti pro Gesù storico.

Erham lo ha contro confutato alla grandissima, leggi pure (penso che tu non abbia problemi con l'inglese). http://ehrmanblog.org/fuller-reply-to-richard-carrier/

Edited by Georges Edouard Lemaître - 25/11/2015, 19:37
 
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Haviland Tuf
CAT_IMG Posted on 25/11/2015, 20:48




Ti sbagli di grosso. Carrier ha confutato e stroncato totalmente Errorman anche per quanto riguarda la sua replica "fuller". E la prova indiretta di cio' è che tu, folle apologeta cristiano, per convertire un ateo cerchi invano di scimmiottare un altro ateo. Significa che tu hai enormemente bisogno di appoggiarti ad un ateo per avanzare le tue ridicole pretese di un Gesù storico. Non sei degno neppure di discutere di storicita' con un miticista.
 
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Georges Edouard Lemaître
CAT_IMG Posted on 25/11/2015, 20:51




CITAZIONE (Haviland Tuf @ 25/11/2015, 20:48) 
Ti sbagli di grosso. Carrier ha confutato e stroncato totalmente Errorman anche per quanto riguarda la sua replica "fuller".
[QUOTE

Ahahaahaahaha questa è bellissima. :D
 
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Haviland Tuf
CAT_IMG Posted on 25/11/2015, 21:06




Devo essere io a ridere delle tue dogmatiche verita'. Non tu.

Ma a te fa evidentemente piacere (e qui è la follia apologetica cristiana pura) insistere sull'assurdo quando la realtà è troppo amara per te da accettare: che non c'è mai stato nessun Gesù storico sulla faccia della Terra.
 
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