Se dunque lo troveranno innocente allora lo rilasceranno; ma in caso contrario egli dovrà essere lapidato e un araldo lo annuncerà gridando: così e così, il figlio di così e così sta per essere lapidato perchè ha commesso questa e quella azione e questo e quello sono i testimoni. Chiunque sappia qualcosa a sua discolpa venga e lo dichiari.
GHEMARAH
( Rabby ) Abbaye (1) disse che deve anche essere annunciata: il tal giorno, in questa o quella ora e in quel determinato posto [fu commesso il crimine], in modo che si possa eventualmente presentare qualcuno a conoscenza [del contrario] e possano tornare a riunirsi per valutare i testimoni zomemim (2).
"E un araldo lo annuncerà" ecc... questo implica solo immediatamente prima [dell'esecuzione], non molto tempo prima. [Contrariamente a questo] si insegnava: Alla vigilia della Pasqua [ebraica], Yeshu fu appeso. Per quaranta giorni prima dell'esecuzione, un araldo gridava "Egli sta per essere lapidato perché ha praticato la stregoneria e ha condotto Israele verso l'apostasia. Chiunque sappia qualcosa a sua discolpa venga e difenda il suo operato". Poiché nessuna testimonianza fu mai portata in suo favore, egli fu appeso alla vigilia della Pasqua. - Replicò Ulla: "Pensi che egli sia stato uno per il quale ci si sarebbe potuta attendere una discolpa? Non era egli un sobillatore, riguardo cui la Scrittura dice: non perdonarlo, non coprire la sua colpa? (3) Con Gesù comunque fu diverso, perchè stava vicino al regno."
I nostri rabbi insegnavano: Gesù aveva cinque discepoli, Matthai, Nakai, Nezer, Buni e Todah.
Da: Soncino Babylonian Talmud, editor I. Epstein, Tractate Sanhedrin, folio 43a, London, Soncino Press, 1935-1948.