Origini delle Religioni

Posts written by Antonio Ramanababa Gaeta

CAT_IMG Posted: 27/10/2019, 20:15 Focus - Il Forum
Al via la discussione.
CAT_IMG Posted: 13/10/2019, 09:34 È IL BATTESIMO (MA NON GIOVANNI) INTERPOLATO IN MARCO? - India e religioni asiatiche
Haviland invece c'è da ravvisare ha pienamente centrato il bersaglio, ne è la prova il livore suscitato in alcuni animi.
CAT_IMG Posted: 12/10/2019, 14:51 Bibbia - quanto c'è di originale e quanto di inventato o modifiacato? - Il Forum
Benvenuto anche a Baphomet sempre puntuale e arguto nelle sue riflessioni, avanti altri coforisti.
CAT_IMG Posted: 2/10/2019, 08:17 PADRE NOSTRO - Cristianesimo
Ho capito scopiazzato anche il padre nostro.
CAT_IMG Posted: 30/9/2019, 12:33 EHRMAN SU NAZARETH - Cristianesimo
Bene Barionu, pare che Nazareth compaia per la prima volta nel IV secolo dopo Cristo... Chiedo non vorrei sbagliare.
CAT_IMG Posted: 26/9/2019, 04:36 È IL BATTESIMO (MA NON GIOVANNI) INTERPOLATO IN MARCO? - India e religioni asiatiche
A mio parere Haviland ci ha visto giusto, del resto i vangeli canonici di interpolazioni ne hanno davvero tantissime, quindi.
CAT_IMG Posted: 25/9/2019, 07:55 È IL BATTESIMO (MA NON GIOVANNI) INTERPOLATO IN MARCO? - India e religioni asiatiche
CITAZIONE (Haviland Tuf @ 25/9/2019, 06:31) 
CITAZIONE (Antonio Ramanababa Gaeta @ 25/9/2019, 03:41) 
Quindi in quel capitolo Marcianò ci sarebbe una interpolazione, interessante davvero; mi dici per favore la fonte da cui trai questa conclusione?

La fonte è questa.

OK grazie mille.
CAT_IMG Posted: 25/9/2019, 02:41 È IL BATTESIMO (MA NON GIOVANNI) INTERPOLATO IN MARCO? - India e religioni asiatiche
CITAZIONE (Haviland Ruissvich @ 26/8/2017, 14:13) 
La parte in rosso è un'interpolazione posteriore in Marco 1:


1,1 Inizio del vangelo di Gesù Cristo, Figlio di Dio. 2 Come è scritto nel profeta Isaia:
Ecco, io mando il mio messaggero davanti a te,
egli ti preparerà la strada.
3 Voce di uno che grida nel deserto:
preparate la strada del Signore,
raddrizzate i suoi sentieri,
4 si presentò Giovanni a battezzare nel deserto, predicando un battesimo di conversione per il perdono dei peccati. 5 Accorreva a lui tutta la regione della Giudea e tutti gli abitanti di Gerusalemme. E si facevano battezzare da lui nel fiume Giordano, confessando i loro peccati. 6 Giovanni era vestito di peli di cammello, con una cintura di pelle attorno ai fianchi, si cibava di locuste e miele selvatico 7 e predicava: «Dopo di me viene uno che è più forte di me e al quale io non son degno di chinarmi per sciogliere i legacci dei suoi sandali. 8 Io vi ho battezzati con acqua, ma egli vi battezzerà con lo Spirito Santo».
9 In quei giorni Gesù venne da Nazaret di Galilea e fu battezzato nel Giordano da Giovanni. 10 E, uscendo dall'acqua, vide aprirsi i cieli e lo Spirito discendere su di lui come una colomba. 11 E si sentì una voce dal cielo: «Tu sei il Figlio mio prediletto, in te mi sono compiaciuto».
12 Subito dopo lo Spirito lo sospinse nel deserto 13 e vi rimase quaranta giorni, tentato da satana; stava con le fiere e gli angeli lo servivano.

14 Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù si recò nella Galilea predicando il vangelo di Dio e diceva: 15 «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete al vangelo».


ma solo se assumi che il battesimo da parte di Giovanni è imbarazzante per Gesù. Infatti nel Marco attuale c'è il battesimo ma non l'apologia per l'eventuale imbarazzo provocato dal battesimo. Mentre nei successivi vangeli (assumendo la priorità marciana) c'è il battesimo + l'apologia per esso.

Questo significa che i lettori del Marco corrente, leggendo del battesimo di Gesù da Giovanni, non lo ritennero imbarazzante. Ma se non lo ritenevano imbarazzante l'unica ragione possibile è che essi già avevano letto una apologia per il battesimo, capace di immunizzarli da quell'imbarazzo. Ma se avevano letto una apologia - e non c'è quell'apologia in Marco - essi l'avrebbero dovuta sapere necessariamente da un vangelo successivo (da Matteo, per esempio).

Perciò la parte del battesimo di Gesù da Giovanni è un'interpolazione in Marco.

Omettendo quella parte, il testo fluisce più fluidamente. Giovanni predice che verrà uno dopo di lui et voilà, dopo che Giovanni fu arrestato”, ecco l'eroe principale della santa favola fare la sua ridicola e pomposa comparsa. Viceversa, se si ammette la scena del battesimo, il lettore non sa rispondere quando precisamente Giovanni fu arrestato: quando Gesù si trova ancora nel deserto? Oppure quando Gesù sta sul punto di emergere dal deserto al quale si è confinato per tutto quel tempo? Oppure prima ancora, appena ha battezzato Gesù? Tutte domande idiote che si sollevano solo se si accetta la versione corrente come presente in proto-Marco.

Ma l'altra inconsistenza che emerge
(sempre se si ammette la scena del battesimo in Marco) è che si va a farsi fottere il contrasto ventilato dallo stesso Giovanni tra non solo chi viene prima (lui) e chi viene dopo (Gesù), ma anche tra chi battezza con acqua (lui) e chi battezza col fuoco (Gesù), dato che entrambe le azioni sono anch'esse cronologicamente separate da un prima e da un dopo (contra factum che Gesù e Giovanni agiscono per un mentre insieme sulla scena in simultanea).

Assumendo la priorità marciana, il fatto che sia Luca che Matteo (che si basano su Marco) hanno il battesimo, sarebbe una buona prova che anche Marco avesse il battesimo, pace tutte le mie speculazioni del contrario.

Però Luca, lo sappiamo tutti ed è inutile fingere di non saperlo (pena altrimenti l'accusa di essere dei bastardi dementi folli apologeti cristiani!!!) è solo una volgare insidiosa e tendenziosa falsificazione del vangelo di Marcione, notoriamente privo di un vangelo e perfino della figura di Giovanni nel suo incipit.

Perciò, sempre assumendo la priorità di Marco e con la clausola aggiunta che Mcn si basa su Marco mentre Luca falsifica Mcn, abbiamo il vangelo padre (Marco) con due vangeli figli (Mcn, senza il battesimo, e Matteo, col battesimo + apologia). Ed è chiaro allora che le prove puntano nella direzione da me indicata: che proto-Marco fosse privo di un battesimo da parte di Giovanni.

Quando il battesimo fu interpolato in Marco, non c'era affatto bisogno di aggiungervi un'apologia: i dementi lettori già l'avevano appresa in Matteo.

E come se non bastasse, ecco qua un seminario fatto dal prof Enrico Gianotto (università di Torino) presso gli studenti della folle apologeta cattolica Emanuela Prinzivalli:

www.lapartebuona.it/home/universita...lo-quadriforme/

Il prof Gianotto dice di essere assolutamente convinto da Klinghardt della priorità di Mcn rispetto a Luca (mentre mantenendo ancora riserve nel sostituire Mcn al posto di Marco come primo vangelo, cosa che mi va benissimo).

Ovviamente però anche Gianotto è un folle apologeta cristiano. Il suo ridicolo motivo per porre i vangeli nel secondo secolo sarebbe - udite udite :D - quello di permettere alla “tradizione orale” su Gesù di crescere e svilupparsi. Puah! Non ci fu nessuna “tradizione orale” ma solo i ricordi dei singoli apostoli predicatori ed esorcisti “nel nome di Cristo Gesù”: un arcangelo celeste mai sceso sulla terra nel recente passato.

Quindi in quel capitolo Marcianò ci sarebbe una interpolazione, interessante davvero; mi dici per favore la fonte da cui trai questa conclusione?
CAT_IMG Posted: 11/9/2019, 02:36 IL DEMONE LEGIONE - Ebraismo
Anch'io la penso come Barionu, l'episodio narrato nei vangeli forse è una trasposizione.
776 replies since 24/7/2015