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Ma traggono tutto il loro errore e la forza del loro errore da alcuni apocrifi, soprattutto dal cosiddetto Vangelo d'Egitto, come alcuni l'hanno chiamato. In esso si riportano molte espressioni di questo genere, come se fossero dette in segreto e misteriosamente dalla persona del Salvatore, come se egli stesso svelasse ai discepoli che il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo sono la stessa persona. Quindi, tutte le volte che s'imbattono in qualcuna tra le persone più semplici e disarmate che non conoscono il senso sicuro delle divine Scritture, li sbalordiscono cogliendoli di sprovvista con questa prima domanda: «Che cosa dovremmo dire, cara gente? Abbiamo un solo Dio o tre dèi?». Quando sente dire così, il pio interlocutore, non conoscendo perfettamente la verità, subito, scosso nella sua mente, concorda con il loro errore e lo si sorprende a negare l'esistenza del Figlio e dello Spirito Santo. (Epifanio, Panarion, 62:2) |
