Origini delle Religioni

NEPHILYM

« Older   Newer »
  Share  
CAT_IMG Posted on 13/9/2017, 10:10
Avatar

www.ufoforum.it/viewtopic.php?f=44&t=18168

Group:
Administrator
Posts:
8,418
Location:
Gotham

Status:


[s






CONSIGLIO ZOOM A 125





EPITOME da

http://consulenzaebraica.forumfree.it/?t=64038573







La questione dei giganti interessa a molti !




Il Tanakh online

www.mechon-mamre.org/f/ft/ft0.htm




נְפִילִים NEFYLYM : GIGANTI

alcuni dizionari , come lo Scerbo , lo Zorrell e il Raymond mettono la yod dopo la pe tra parentesi ,

ma nell' ed mamash e la online la yod non c'è.



GENESI VI , 4

הַנְּפִלִים הָיוּ בָאָרֶץ, בַּיָּמִים הָהֵם, וְגַם אַחֲרֵי-כֵן אֲשֶׁר יָבֹאוּ בְּנֵי הָאֱלֹהִים אֶל-בְּנוֹת הָאָדָם, וְיָלְדוּ לָהֶם: הֵמָּה הַגִּבֹּרִים אֲשֶׁר מֵעוֹלָם, אַנְשֵׁי הַשֵּׁם.



NUMERI XIII , 33


וְשָׁם רָאִינוּ, אֶת-הַנְּפִילִים בְּנֵי עֲנָק--מִן-הַנְּפִלִים; וַנְּהִי בְעֵינֵינוּ כַּחֲגָבִים, וְכֵן הָיִינוּ בְּעֵינֵיהֶם.




נֵפֶל


NEFEL : ABORTO

Giobbe III, 16 --- Salmi ,LVIII ,9 --- Ecclesiastico , VI ,3


נְפָלִים


NEFALYM : ABORTI



zio ot :B):

http://forumbiblico.forumfree.it/?t=2305115



CITAZIONE

Rimanendo nel linguaggio biblico e mettendo da parte tradizioni e traduzioni si otterrebbe una lettura più lineare. Per prima cosa sparirebbero i "giganti" e gli extraterrestri. Che peccato siamo così tanto appasionati e vogliamo così tanto sentirne parlare.

Così Abramo nel 2004 ... Abramo hanavy .... Abramo il Profeta .... :lol:



cit abramo


CITAZIONE

Allora dunque, i primi versi del cap 6 di Genesi, così tanto discussi, io li tradurrei così:

E avvenne che l'umanità cominciò ad essere in grande quantità sulla faccia della Terra e nacquero un gran numero di donne. E videro i Giudici (i re della terra) che le donne dell'umanità erano buone e se ne presero in moglie tutte quelle che scelsero. E disse **** : non giudicherà il Mio Spirito nell'umanità per sempre nel loro errore, egli è carne e i suoi giorni saranno 120 anni. Gli aborti vi erano sulla Terra in quei giorni e anche dopo che vennero i Giudici (i re della terra) dalle donne dell'umanità e partorirono loro gli eroi conosciuti, gli uomini famosi del mondo.



CITAZIONE

aborti : l'ebraico dice "nefilim" che di solito è interpretato con "giganti". Biblicamente però non sarebbe corretto perchè "nefilim" deriva dalla radice "nafal"=cadere, perdere. Sarebbero dunque dei giganti perdenti, dei giganti che cadono, ma qui non è giustificato tradurre "giganti" nemmeno per motivi tradizionali, poi spiegherò perchè. Qualcuno dice che i nefilim sarebbero i figli dei "bene haElohim", ma il testo però non lo dice. Dice invece che loro generarono "haghibborim"="gli eroi", e "nefilim" in ebraico potrebbe essere proprio l'opposto di eroi perchè mentre questi sono vincenti quelli sono perdenti.
Noi invece ci atterremo alla Scrittura per tradurre il termine "nefillim": esso è il plurale di "nefel"="aborto", "bambino nato morto", come in Salmi 58:8 (ebraico 58:9): "come aborto di donna, non vedano il sole."(trad, Luzzi); poi in Giobbe 3:16
"oppure, come l'aborto nascosto,
non esisterei,
sarei come i feti che non videro la luce.


QUINDI




נֵפֶל

NEFEL : ABORTO

Giobbe III, 16 --- Salmi ,LVIII ,9 --- Ecclesiastico , VI ,3


נְפָלִים

NEFALYM : ABORTI

ma in numeri abbiamo :

NUMERI XIII , 33

וְשָׁם רָאִינוּ, אֶת-הַנְּפִילִים בְּנֵי עֲנָק--מִן-הַנְּפִלִים; וַנְּהִי בְעֵינֵינוּ כַּחֲגָבִים, וְכֵן הָיִינוּ בְּעֵינֵיהֶם.


LA CEI

33 e vi abbiamo visto i giganti, figli di Anac, della razza dei giganti. Di fronte a loro ci pareva di essere cavallette; e tali sembravamo a loro».


Vedere anche da Torah. it

www.archivio-torah.it/testotorah/34.pdf

Abramo, in Numeri XIII , 33 nefylym compare prima con la yod e poi senza yod ...


( io traslittero così : nefylym -nefilym ...escamotage per segnalare la presenza della yod nel primo caso , e la presenza del semplice hiriq nel secondo )

Sembrerebbe roba da lana caprina ma in molti me l' hanno già chiesto qui a Bologna ...

La yod manca perchè è una flessione del semikut( forma costrutta ) ?

O altro ?

Aborti come bastardi ? :cry:

Certo che visto il : noi sembrvamo dei grilli , il sost giganti sembra motivato :unsure: :unsure:



Aiutaci a fare chiarezza in queste nebbie padane ... :blink:



zio ot :B):

---------------


------------------------

------------------------------

-------------------------------------------








CITAZIONE (Cochav YaM @ 25/11/2012, 16:38)
Abramo lo ha spiegato varie volte, ma se si continua a ragionare come se la base fosse la traduzione con qualche variente terminale non se ne viene a capo. Leggete bene questo post di Abramo:

CITAZIONE (Abramo @ 25/10/2012, 17:01)
CITAZIONE (Negev @ 25/10/2012, 11:11)
Come può chi non parla ebraico, accedere alla letteratura ebraica dalla mishnà, ai commentatori medievali, ai libri moderni editi in ebraico per finire ai dizionari ad uso dei veri linguisti, come sapir ed Even Shoshan? i dizionari che Biglino cita sono in inglese, mai in ebraico.
Se io commentassi Dante, facendo riferimento a un dizionario inglese di lingua italiana che direste?

Biglino e tanti altri usano il Gesenius, credendo che sia chissà cosa. Questo dizionario si basa su Radak e su Bukstorf e su vari termini riporta gli stessi errori commessi da quest'ultimo. Il Gesenius non si è preso nemmeno la briga di andare a controllare direttamente nelle fonti.
Poi si evince da molti vocaboli che non conosceva la Mishnàh, che è assolutamente indispensabile per lo studio dell'ebraico biblico. In altri non cita le ricorrenze del dato termine nella letteratura ebraica.

Ma analogamente anche tutte le traduzioni esistenti in commercio si basano su altre traduzioni precedenti e ripetono sempre gli stessi errori. Ho trovato errori grossolani anche nelle traduzioni fatte da ebrei, perché anche questi per abbreviare il loro lavoro hanno consultato altre traduzioni.

Io anni fa avevo intenzione di intraprendere un nuovo lavoro di traduzione della Bibbia in lingua italiana, ma poi mi sono accorto che per un lavoro genuino avrei dovuto mettere un gran numero di note in calce quasi per ogni parola. Oltre ciò anche varie introduzioni man mano che si andava avanti nella lettura per far presente i vari luoghi comuni ed errori di contesto.

Altro problema, il più grave di tutti, è quando si vuole introdurre nelle traduzioni della Bibbia miti esterni, che non le appartengono. Ciò avviene a causa della ben nota convinzione, che sovrana regna presso vari ricercatori, che se un mito extrabiblico somiglia un po' ad un racconto biblico e qualche scrittore antico ne ha parlato, ciò sarebbe una ragione sufficiente per modificare il testo.

In questo modo si ottiene una Bibbia falsata piena di miti. Molte normalissime parole della Bibbia sono state trasformate in figure mitologiche.

A tutti piace far derivare le narrazioni bibliche dai miti dei popoli; ma pochi hanno invece notato che è proprio questo testo ebraico capace di generare vari miti nella mente umana. Una prova vivente è Biglino, ma non è comunque una novità. Oggi si parla di motore al plasma, ieri si parlava di macchina a vapore, la stessa volontà di confutazione espressa in epoche diverse. Da ciò che la Bibbia rimane tale, nel suo testo originale ebraico e cambiato a piacimento nel corso della storia nelle sue traduzioni, secondo il mutare delle mode del mondo e dei tempi.

Miti antichi e moderni sono tutti generati da questo testo così sconosciuto e incompreso, il mito attuale è quello di Biglino, ma ne seguiranno altri.

I primi versi del cap.6 di Genesi contiene il termine "nefilim", che ha generato tutta una serie di artificiose immaginazioni. E' incredibile come con la sola analisi etimologica, quante intepretazioni ne hanno tratte fuori emeriti studiosi.

Il testo diviene più fluido se invece di inserire un mito si legge bene il contesto e si confrontano le espressioni simili ricorrenti in altre parti della Bibbia. Ma ancor più importante confrontare le altre tradizioni ebraiche per vedere come queste si incontrano con la tradizione ebraica biblica.

Esaminando il contesto dei primi versi del cap.6 di Genesi, si parla di incremento demografico, la Terra stava per ragiungere il culmine.
Si parla di unioni matrimoniali fra re e donne comuni, da tali unioni nacquero uomini famosi. Quando i potenti vogliono mantenere indisturbati il loro potere controllando allo stesso tempo l'incremento demografico, riccorrono agli aborti dei figli maschi. Si veda per esempio al tempo di Moshè, egli stesso è un sopravvissuto a questo metodo messo in atto dal faraone. Ed è proprio questo che dice il testo, spogliato dai segni vocalici: nefalim=aborti; che vi erano prima e continuarono ad esserci anche dopo.

Qualche verso prima si dice che all'umanità (haadam) naquero femmine, ma per esprimere questo concetto è usato un verbo al pu'al che esprime un'azione intensiva e passiva. Dunque "furono fatte nascere per loro" (lahem, al maschile), per gli uomini. Dunque si facevano far nascere solo femmine. Ed ecco che la frase successiva acquista senso essendo essa espressa con un verbo di costruzione pa'al con il soggetto riferito alle donne. Quando queste partorivano normalmente senza farle abortire si lasciavano nascere figli maschi e questi divenivano "famosi".
Al verso 2 si parla di benot haadam=donne dell'umanità, sostanzialmente il testo precisa distinguendo queste dai benè haelohim=re, giudici, ministri, uomini di legge.

Alla classe dirigente erano proibiti loro, i matrimoni misti. Ishmael non può ereditare la regalità perché figlio di un matrimonio misto, lo stesso avverrà con i figli di Esaù.

Questo passo di Ezra è illuminante:

C.E.I.:
Esdra 9:1-2

«Il popolo d'Israele, i sacerdoti e i leviti non si sono separati dalle popolazioni locali, nonostante i loro abomini, cioè dai Cananei, Hittiti, Perizziti, Gebusei, Ammoniti, Moabiti, Egiziani, Amorrei, 2 ma hanno preso in moglie le loro figlie per sé e per i loro figli: così hanno profanato la stirpe santa con le popolazioni locali; anzi i capi e i magistrati sono stati i primi a darsi a questa infedeltà».

Dove la CEI traduce con magistrati l'ebraico ha "sarim"=ministri.

Il testo di Genesi 6:3 dice sostanzialmente la stessa cosa, usando la stessa forma e lo stesso termine sarim=ministri plurale di sar=ministro.

לא-ידון רוחי באדם לעלם, בשגם, הוא בשר


Non giudicherò più fra gli uomini senza accorgermi (le'alem) della loro trasgressione, la quale è nel ministro (basar).

Le traduzioni traducono "per sempre" perché leggono "le'olam" secondo la vocalizzazione masoretica. Noi invece abbiamo scelto un'altra lettura: "le'alem"= senza accorgersi (es. Lev.4:13).

Le traduzioni traducono "basar" con "carne" mentre noi abbiamo dedotto dal contesto espresso (con la stessa forma e con sinonimi) nel libro di Ezra leggendo ba-sar=nel ministro.

A grandi linee il senso di questi versi è il seguente:

Quando la terra cominciò a riempirsi, furono fatte nascere solo femmine. I ministri videro che le femmine comuni erano disponibili e se ne presero in moglie tutte quelle che vollero. **** disse: non giudicherò più nell'umanità senza accorgermi della loro trasgressione, dato che è nei ministri. Dispongo che durino solo altri 120 anni.
Gli aborti, vi erano sulla terra in quei giorni e vi furono anche dopo che i ministri si unirono alle femmine comuni partorendo loro dei figli: furono solo questi i maschi dell'antichità, gli uomini famosi.

Rendere parole e pensieri dall'Ebraico ad un'altra lingua è lavoro gravoso. Non tutti i traduttori hanno tenuto conto di far corrispondere un pensiero il più vicino possibile nella lingua di destinazione. Spesso traducono espressioni che hanno solo senso in ebraico e nelle altre lingue non hanno alcun senso.

Shalom

CITAZIONE (Abramo @ 29/10/2012, 22:38)
Qualcuno dall'aria anonima oggi mi ha scritto una email con delle domande sui nefilim e voleva una risposta all'altezza da poterla rigirare ad un ebraista. Non vi riporto la email, ma riporto parte della mia risposta:


Non si può negare la possibilità che in Bereshit si parli di "nefalim"=aborti. Nefilim è infatti una lettura del TM, può andar bene per il biblista occidentale, che ha accesso limitato (o comunque condizionato) al resto della letteratura ebraica; ma l'ebreo ha l'obbligo di approfondire di più, date le ampie possibilità a sua disposizione. La lettura "nefalim" non è una mia congettura, la ritroviamo nel Midrash. E questa lettura precede quella dei masoreti.
Il verso di Bereshit 6:4

TM: הַנְּפִלִים הָיוּ בָאָרֶץ, בַּיָּמִים הָהֵם

Midrash: הנְפָלִים היו בארץ, בימים ההם



In Numeri 13:33 abbiamo due ricorrenze del termine "nefilim" uno in ctav chasser e l'altro in ctav malè.

Riportiamo dal TM

ושָׁם רָאִינוּ, אֶת-הַנְּפִילִים בְּנֵי עֲנָק--מִן-הַנְּפִלִים


Si noti che il primo termine è scritto con la madre di lettura "yud".

Nel testo nudo ciò conferisce la lettura "nefilim" solo al primo termine:

ושם ראינו, את-הַנְּפִילִים בני ענק--מן-הנְפָלִים



Il secondo rimane inevitabilmente "nefalim". Che senso ha infatti la frase: hanefilim min hanefilim? Acquisterebbe senso solo se si fa derivare "nefilim" dalla radice פלה in binian nifal col senso di separarsi, distinguersi: נְפִילִים è il plurale di נָפִיל (non di נְפִיל)

Questo si che fa la differenza fra i due termini: נֵפֶל singolare di נְפָלִים e נָפִיל singolare di נְפִילִים


Nel mio libro "malkodet milim", in più di 1000 pagine ho spiegato come
la vocalizzazione del TM si discosta dal testo scritto in molti punti e
come il testo scritto nudo abbia la capacità di deviare il pensiero del
lettore. Per esempio Biglino (e prima di lui altri) hanno parlato di
autofecondazione e ciò sta scritto fra le righe del testo e quelli più
bravi di Biglino lo hanno individuato senza esserne coscienti. E' un
inserto subliminale che agisce direttamente nellinconscio. Lo riporto
per i tuoi amici che sanno l'ebraico (attento che se lo legge Biglino lo userà nelle
sue speculazioni aliene):

ותפקחנה עיני שניהם, וידעו כי עירמם הם, וַיִתְפָּרוּ; עָלָה תַּאֲנָה ויעשו להם חגרת


(ho vocalizzato solo la lettura inconscia dell'inserto subliminale).


Shalom

Poi spiegherò meglio, come detto la risposta è diretta ad un ebraista italiano per tal ragione non ho riportato la pronuncia e non ho tradotto.

Non so se questo "ebraista" è Biglino. Ma vedremo di parlare di "nefilim" edizioni Biglino. Come detto in precedenza Biglino è un pressappochista. Io avrei trattato molto meglio il tema dei nefilim, se avessi voluto parlare di extraterrestri. Consulto prima il suo libro nuovamente.

Shalom

Io aggiungo che....non c'è niente da aggiungere. Chi vuole credere ai caduti da nefila, può sempre metterci la fede ferrea bigliniana.


[/size]

Edited by barionu - 9/4/2021, 15:40
 
Top
CAT_IMG Posted on 28/10/2017, 15:26
Avatar

www.ufoforum.it/viewtopic.php?f=44&t=18168

Group:
Administrator
Posts:
8,418
Location:
Gotham

Status:






DA HANCOCK

IL RITORNO DEGLI DEI




Che cosa significa dunque il termine Nefilim? Derivando dalla radice semitica NFL («essere gettato giù»)
significa esattamente ciò che dice. Cioè coloro che furono gettati sulla terra!880
Il problema, tuttavia, come Michael S. Heiser ha dimostrato con ragioni conclusive, è che:
Sitchin presume che «nephilim» derivi dalla parola ebraica «naphal» che in genere significa «cadere». Quindi

forza il significato «discendere» sulla parola, creando la sua traduzione «discendere dall’alto».

Nella forma in
cui la troviamo nella Bibbia ebraica, se la parola nephilim derivasse dall’ebraico naphal, non sarebbe scritta nel
modo in cui la troviamo. La forma nephilim non può significare «i caduti» (la parola sarebbe allora scritta
nephulim). Analogamente nephilim non significa «coloro che cadono» o «coloro che precipitano» (che sarebbe
benophelim). L’unico modo in ebraico per ottenere nephilim da naphal secondo le regole della morfologia
ebraica (la formazione delle parole) sarebbe presumere l’esistenza di un sostantivo scritto naphil e poi farne il
plurale.

Dico «presumere» poiché questo sostantivo non esiste nell’ebraico biblico – tranne che in Genesi 6: 4 e
Numeri 13: 33, i due punti dove troviamo nephilim – e questo significherebbe dare per presupposto ciò che si
intende dimostrare! Tuttavia in aramaico il sostantivo naphil(a) esiste. Significa «gigante», il che fa
comprendere facilmente perché la Bibbia dei Settanta (l’antica traduzione greca della Bibbia ebraica) abbia
tradotto nephilim come gigantes («giganti»).881


Heiser ha pienamente ragione su questo punto perché, come fa notare, vi è un brano successivo
nel Vecchio Testamento, in Numeri 13, dove la parola Nephilim compare nuovamente. Ciò
avviene migliaia di anni dopo il Diluvio, in effetti in epoca storica, di certo non più tardi del
1200 a.C., quando gli israeliti entrarono in Canaan per la prima volta dopo l’Esodo dall’Egitto.


Gli esploratori mandati in avanscoperta riferiscono a Mosè:
Tutta la gente che abbiamo visto è di alta statura. Vi abbiamo visto i Nephilim... Come le cavallette appaiono ai
nostri occhi, così dovevamo sembrare a loro.882

Il contesto non lascia dubbi sul fatto che i Nephilim dovessero essere gente di «alta statura», e i
riferimenti a loro come a «giganti» nella Bibbia di Re Giacomo e in altre versioni bibliche,
quindi, ha perfettamente senso, mentre la traduzione dataci da Sitchin è ovviamente erronea.

Era
consapevole che si trattava di un errore mentre ne parlava dettagliatamente nei suoi libri? Non
possiamo esserne certi perché, secondo la dimostrazione di Heiser, Sitchin aveva una
comprensione del linguaggio biblico così scarsa da non essere in grado di distinguere l’aramaico
dall’ebraico.883 L’idea che i Nephilim fossero esseri che erano «stati gettati giù dal cielo» o che
«discesero dal cielo» venne impiegata da Sitchin, secondo Heiser, semplicemente perché
favoriva la sua tesi e gli permetteva di «far apparire i nephilim come antichi astronauti».884


Di nuovo la critica è giustificata perché Sitchin va ben oltre quello che potrebbe essere un
errore innocente fornendo ulteriori «traduzioni» della parola Nephilim che sono ancora più
fasulle e autoreferenziali. Per esempio, li rende «Dèi del Cielo sulla Terra»885


e, ancora peggio,
«Il Popolo delle Navicelle a Razzo»,886 un’interpretazione per la quale non vi è giustificazione in
nessuno degli antichi testi ma che gli permette di parlare, tra le altre sue finzioni madornali, della
«Aeronautica e Amministrazione Spaziale dei Nefilim».887
Analizzando questo materiale, che ha avuto un notevole impatto sulla percezione pubblica


















Edited by barionu - 5/4/2021, 21:00
 
Top
CAT_IMG Posted on 18/8/2020, 12:59
Avatar

www.ufoforum.it/viewtopic.php?f=44&t=18168

Group:
Administrator
Posts:
8,418
Location:
Gotham

Status:










ABRAMO


Qualcuno dall'aria anonima oggi mi ha scritto una email con delle domande sui nefilim e voleva una risposta all'altezza da poterla rigirare ad un ebraista. Non vi riporto la email, ma riporto parte della mia risposta:


Non si può negare la possibilità che in Bereshit si parli di "nefalim"=aborti. Nefilim è infatti una lettura del TM, può andar bene per il biblista occidentale, che ha accesso limitato (o comunque condizionato) al resto della letteratura ebraica; ma l'ebreo ha l'obbligo di approfondire di più, date le ampie possibilità a sua disposizione. La lettura "nefalim" non è una mia congettura, la ritroviamo nel Midrash. E questa lettura precede quella dei masoreti.
Il verso di Bereshit 6:4

TM: הַנְּפִלִים הָיוּ בָאָרֶץ, בַּיָּמִים הָהֵם
Midrash: הנְפָלִים היו בארץ, בימים ההם



In Numeri 13:33 abbiamo due ricorrenze del termine "nefilim" uno in ctav chasser e l'altro in ctav malè.

Riportiamo dal TM


ושָׁם רָאִינוּ, אֶת-הַנְּפִילִים בְּנֵי עֲנָק--מִן-הַנְּפִלִים

Si noti che il primo termine è scritto con la madre di lettura "yud".

Nel testo nudo ciò conferisce la lettura "nefilim" solo al primo termine:


ושם ראינו, את-הַנְּפִילִים בני ענק--מן-הנְפָלִים


Il secondo rimane inevitabilmente "nefalim". Che senso ha infatti la frase: hanefilim min hanefilim? Acquisterebbe senso solo se si fa derivare "nefilim" dalla radice פלה in binian nifal col senso di separarsi, distinguersi: נְפִילִים è il plurale di נָפִיל (non di נְפִיל)

Questo si che fa la differenza fra i due termini: נֵפֶל singolare di נְפָלִים e נָפִיל singolare di נְפִילִים


Nel mio libro "malkodet milim", in più di 1000 pagine ho spiegato come
la vocalizzazione del TM si discosta dal testo scritto in molti punti e
come il testo scritto nudo abbia la capacità di deviare il pensiero del
lettore. Per esempio Biglino (e prima di lui altri) hanno parlato di
autofecondazione e ciò sta scritto fra le righe del testo e quelli più
bravi di Biglino lo hanno individuato senza esserne coscienti. E' un
inserto subliminale che agisce direttamente nellinconscio. Lo riporto
per i tuoi amici che sanno l'ebraico (attento che se lo legge Biglino lo userà nelle
sue speculazioni aliene):

ותפקחנה עיני שניהם, וידעו כי עירמם הם, וַיִתְפָּרוּ; עָלָה תַּאֲנָה ויעשו להם חגרת

(ho vocalizzato solo la lettura inconscia dell'inserto subliminale).


Shalom

Poi spiegherò meglio, come detto la risposta è diretta ad un ebraista italiano per tal ragione non ho riportato la pronuncia e non ho tradotto.

Non so se questo "ebraista" è Biglino. Ma vedremo di parlare di "nefilim" edizioni Biglino. Come detto in precedenza Biglino è un pressappochista. Io avrei trattato molto meglio il tema dei nefilim, se avessi voluto parlare di extraterrestri. Consulto prima il suo libro nuovamente.






Shalom






Edited by barionu - 4/4/2021, 11:26
 
Top
CAT_IMG Posted on 27/8/2020, 09:17
Avatar

Advanced Member

Group:
Member
Posts:
1,593
Location:
Lemuria e trasferito ad Agarthi

Status:


Ci sta quello che più volte ha ribadito Abramo:

NEFALYM : ABORTI

Costoro erano i figli di Lillith, la prima moglie di Adamo.

Teoricamente dovrebbero essere immortali, o avere comunque una lunga vita, perchè la madre, non toccò il frutto del peccato.

Un rabbino suggerisce che avessero le ali, quindi dovrebbero essere stati creati, dall'unione di Lilith con Samael il Serpente, o comunque con qualche demone ( es. Asmodeo) che Lillith trovò nei pressi del Mar Rosso

Non è chiaro se tra i Nefalym ci fosse anche la discendenza nata tra l'unione tra Lilith ed Adamo: Lillith essendo un essere "insanguinata", generava esseri come lei, insanguinati, simili agli "aborti" e quindi ai Nefalym.

Nelle più antiche mitologie, gli "aborti" erano un castigo divino: nello specifico per Lillith, ( questa è una variante interpretativa) fu la punizione avuta da Dio, per aver abbandonato l'Eden.
 
Web   Top
CAT_IMG Posted on 8/9/2020, 15:15
Avatar

www.ufoforum.it/viewtopic.php?f=44&t=18168

Group:
Administrator
Posts:
8,418
Location:
Gotham

Status:













www.loc.gov/exhibits/scrolls/scr3.html

https://ia801600.us.archive.org/27/items/M...mran-Cave-4.pdf








ENOCH


Un’autorevole traduzione inglese del testo etiope recuperato da Bruce venne eseguita dal
reverendo R.H. Charles e pubblicata per la prima volta nel 1917.888 In essa i Nephilim non
vengono citati e la prole dei Guardiani e delle donne umane è descritta semplicemente come «i
giganti».889 Analogamente la parola Nephilim non compare nella traduzione del 1979 del
professor Michael A. Knibb che, oltre al testo etiope, prende in considerazione i frammenti in
aramaico dei Rotoli del mar Morto da poco scoperti.890 Tuttavia una traduzione più recente, da
parte di George W. Nickelsburg e James C. VanderKam, pubblicata nel 2012, attinge a ulteriori
frammenti non considerati da Knibb e qui, Capitolo 7, verso 12, la parola Nephilim compare due
volte, come nel brano seguente:



Ed esse [le donne umane] concepirono da loro [i Guardiani] e partorirono grandi giganti. E i giganti generarono
i Nephilim, e ai Nephilim nacquero gli Elioud. E crescevano in base alla loro grandezza.891



I Nephilim non compaiono più nella traduzione di Nickelsburg e VanderKam. Ciononostante il
verso appena citato non lascia spazio a dubbi: essi non vanno considerati come «caduti» o
«gettati giù» o cose analoghe ma come la progenie dell’accoppiamento tra gli umani e i
Guardiani. E non è nemmeno la prima generazione, i «grandi giganti», alla quale si attribuisce il
nome di «Nephilim». Sono gli appartenenti alla seconda generazione, e cioè i figli dei giganti, a
essere chiamati Nephilim, e a loro volta produrranno una loro progenie, gli «Elioud».













https://it.wikipedia.org/wiki/Libro_dei_Giganti

www.amazon.it/Enoch-Qumran-Origins...n/dp/0802828787

https://it.wikipedia.org/wiki/Libro_di_Enoch

https://digilander.libero.it/Hard_Rain/Boccaccini.htm

https://giuseppemerlino.wordpress.com/2014...gilanti-enoch/+

https://books.google.it/books?id=f2JSVOf6i...epage&q&f=false







Edited by barionu - 4/4/2021, 11:30
 
Top
CAT_IMG Posted on 30/3/2024, 13:03
Avatar

www.ufoforum.it/viewtopic.php?f=44&t=18168

Group:
Administrator
Posts:
8,418
Location:
Gotham

Status:


cip di richiamo
 
Top
5 replies since 13/9/2017, 10:05   376 views
  Share